sabato 29 maggio 2010




FIRMA ANCHE TU PER l'ACQUA BENE COMUNE



Continua la campagna referendaria contro la legge del Governo Berlusconi che privatizza l'acqua. Ecco i banchetti di questo fine settimana:

Sabato 29 maggio: mattina e pomeriggio Piazza L.V. Pudente

Domenica 30 maggio: mattina, Piazza Rodi Vasto Marina.

Pomeriggio Piazza L.V. Pudente



Partono i voucher lavorativi per 30 donne in condizioni di svantaggio economico e sociale.

L’Assessorato alle Politiche Sociali comunica che dal 31 maggio al 14 giugno sarà aperto il bando pubblico per l’assegnazione di voucher formativi per trenta donne in condizioni di svantaggio economico e sociale. L’iniziativa sarà presentata dal Sindaco Luciano Lapenna e dall’Assessore Marco Marra nel corso di una conferenza stampa programmata per lunedì prossimo 31 maggio, alle ore 11, a Palazzo di Città.

DIRITTI & ROVESCI

Vizi occulti dell’immobile acquistato dal costruttore

Garanzie a sostegno del consumatore in materia di vizi occulti per immobili acquistati dal costruttore.
In materia di acquisti di immobili dal costruttore quali sono le garanzie esistenti a tutela dell’acquirente e quali sono i tempi necessari per l’acquirente per denunciare tali vizi? La normativa vigente è esplicitata negli articoli 1490 e segg. del codice civile.
In via generale la normativa obbliga il costruttore a tenere la cosa immune da vizi che possano diminuirne il valore o che la rendano inidonea all’uso. Tale obbligo di prestare garanzia non vale od è limitato nel caso in cui al momento della stipula del contratto esista un accordo esplicito tra venditore e acquirente che attesti da parte dell’acquirente l’effettiva conoscenza dell’esistenza di determinati vizi o la presenza di vizi particolarmente evidenti.
Sarà a carico dell’acquirente l’onere di provare che esistano dei vizi sull’immobile acquistato tali da renderlo inidoneo all’uso o tali da determinarne un diminuzione di valore. A carico del costruttore grava invece l’onere di determinare l’esistenza di una clausola di esenzione dalla garanzia, ovvero della manifesta volontà del compratore di acquistare l’immobile così com’era. Al contempo è a carico del venditore l’onere di dimostrare che ha venduto l’immobile con eventuali vizi di cui non era a conoscenza.
Per ottenere la dichiarazione di esistenza della garanzia cui è tenuto il venditore il compratore deve fare la denuncia di esistenza dei vizi entro otto giorni dalla consegna per vizi apparenti o dalla scoperta per vizi occulti.
Sta all’acquirente, infine, la scelta successiva di richiedere la risoluzione del contratto di vendita o la riduzione del prezzo dovuto per l’acquisto.

venerdì 28 maggio 2010






La Repubblica: Vasto Marina è spiaggia a misura di bambino

Avranno poco da ironizzare da oggi tutti coloro che avevano preso in giro il Sindaco Lapenna e l'Ass. Anna Suriani quando, all'indomani della storica vittoria del centro-sinistra, dichiararono di voler fare di Vasto una città a misura di bambino. Oggi il quotidiano nazionale "La Repubblica" ha individuato le 25, diciamo 25 e non 250, spiagge italiane a misura di bambino e Vasto è presente. I meriti della nostra città derivano non solo dalla generosità di madre-natura ma anche da un'attenta politica di programmazione ambientale che ha visto l'Amministrazione comunale di centro-sinistra in prima fila. Infatti tra le motivazioni, La Repubblica inserisce anche la presenza della Riserva di Punta Aderci spesso sottovalutata, anche da alcuni esponenti del centro-sinistra vastese, per le sue ricadute economico-turistiche. Leggiamo ora le parti salienti dell'articolo pubblicato sul quotidiano nazionale.


L'INDAGINE PUBBLICATA OGGI SU REPUBBLICA INDICA VASTO MARINA TRA LE 25 SPIAGGE A “ MISURA DI BAMBINO”

Sabbia, mare pulito e servizi per la famiglia. La classifica delle località balneari ideali per l'infanzia, giunta alla terza edizione, è stata stilata con l'aiuto e i suggerimenti di 115 pediatri di base. Il Tirreno batte l'Adriatico: Sicilia, Sardegna e Calabria le regioni più "consigliate" Mare e spiagge puliti sono il sogno di ogni genitore che vuole portare il proprio bebè in un posto sicuro. Il dottor Italo Farnetani, pediatra e professore di comunicazione scientifica all'Università di Milano Bicocca, ha realizzato per il terzo anno la classifica delle spiagge 'a misura di bambino. Ben 25 luoghi considerati sicuri e 'a tutta natura', ideali per i grandi ma anche per i loro piccoli. Alle località è stato assegnato il ‘disco verde’ da 115 pediatri, che in questo modo hanno individuato le mete ideali per i bambini. I parametri, spiega Farnetani, sono: spiagge di sabbia (non scogli, ciottoli o sassi), ampio arenile e ombrelloni distanziati; mare pulito con acqua bassa vicina alla riva; strutture ricettive non lontane dalle spiagge; pineta o macchia mediterranea nelle vicinanze per trovare rifugio dalla calura estiva. "Per andare in spiaggia - ricorda il pediatra - servono poche cose: la crema protettiva solare da applicare sempre ogni tre ore, un ombrellone e acqua fresca in abbondanza,perciò serve una borsa termica. Per i giochi bastano: secchiello, paletta e la palla, poi giocare con mamma e papà". Insomma una classifica privilegia l'ambiente incontaminato e naturale, “il mare è pulito e il paesaggio splendido".
Ecco dunque cosa si legge sulla nostra città:

VASTO MARINA (CH): sei chilometri di spiaggia sabbiosa che vanno dal Golfo di Vasto a San Salvo. C'è la possibilità di raggiungere rapidamente la riserva naturale di Punta Aderci, ove c'è una spiaggia di 2 km immersa nella macchia mediterranea raggiungere anche la località di Petacciato Marina, caratterizzata da ampie spiagge.

DIRITTI & ROVESCI

PER I DIPENDENTI DEL SENATO UN PREMIO PREVIDENZIALE, IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA RICONOSCE IL SISTEMA RETRIBUTIVO AI DIPENDENTI ENTRATI FINO AL 01-06-2007

Anche i dipendenti della Casta usufruiscono di privilegi, sembra ormai di essere alla Corte di Re Sole.
Da http://www.italiaoggi.it/

Il consiglio di presidenza dice sì alla proposta Mauro. Spesa pensionistica a +11% in tre anni. Per i dipendenti entrati fino al 2007 vale il sistema retributivo.
Possono tirare un sospiro di sollievo, al Senato. Perché mentre tutti i dipendenti pubblici da anni devono fare i conti con la riforma Dini, che ha segnato il passaggio al sistema contributivo per il calcolo delle pensioni, loro l'hanno sfangata. Continueranno ad avere il più favorevole (in ballo fino a un migliaio di euro in più in busta paga) sistema retributivo, ovvero la futura pensione sarà calcolata in proporzione allo stipendio goduto e non ai contributi effettivamente versati. Purché siano stati assunti entro il 1° giugno 2007. E ad avere questo prezioso requisito è la quasi totalità dei 1004 uomini in servizio al Senato. A decretare la salvezza del manipolo di dipendenti di Renato Schifani è stata ieri una delibera del Consiglio di presidenza. Mentre si discuteva del bilancio assestato 2009 e del preventivo 2010-2012 (si vedano le anticipazioni di Italia Oggi di sabato scorso), è stata presentata dalla vicepresidente Rosi Mauro (Lega Nord) anche la proposta previdenziale. Una proposta attesa da un po' e che è giunta all'approvazione proprio mentre al senato è arrivato il decreto sugli aiuti alla Grecia, con un rischio, segnalato dai tecnici dell'ufficio bilancio, per i titoli di stato già in calendario. E mentre nel resto del paese si parla di manovra finanziaria correttiva, con tanto di blocco degli aumenti contrattuali ai travet e congelamento delle finestre previdenziali di uscita. «Abbiamo ratificato un accordo raggiunto con i sindacati nel 2008», è l'unica affermazione ufficiale.
Della questione si era discusso già nella passata legislatura: Roberto Calderoli -l'attuale ministro leghista dei tagli agli sprechi, ai tempi vicepresidente del senato- aveva provato a sanare il tutto almeno fino al 2007. Perché mentre per gli assunti al senato prima del 1998 era pacifico che si applicasse il vecchio regime, per i nuovi assunti no. Ma non se ne fece niente. Ora con la delibera Mauro, che ha guidato la delegazione datoriale nei rapporti con i sindacati di Palazzo Madama (lei è anche sindacalista, segretario del primo sindacato padano) si stabilisce con certezza che il vecchio sistema vale solo fino al 2007. Da questa data (30 nuovi assunti tra gli assistenti, altri concorsi nel frattempo sono stati programmati) non si faranno sconti.
Intanto è proprio la spesa previdenziale per i dipendenti quella che registra il segno positivo più consistente nelle uscite del senato. Nella previsione di spesa, dal 2009 al 2012 si registra un aumento complessivo di oltre 11 punti percentuali, passando da poco più di 89 milioni a quasi 99 milioni e mezzo. Il trend dovrebbe essere di circa 30-40 pensionamenti l'anno.
Ma quanto guadagna un dipendente del senato? Il sito di Palazzo Madama indica le retribuzioni iniziali nette: dai 1550 euro di un assistente parlamentare ai tre mila di un consigliere. Ma c'è chi fa notare che, con il riconoscimento della laurea, è difficile partire dal primo livello anche per un neo assunto.

giovedì 27 maggio 2010


DIRITTI & ROVESCI


Bolletta luce: in arrivo prezzi biorari per tutti

Si avvicina a grandi passi l’appuntamento, in materia di consumi di energia elettrica, con i “prezzi biorari per tutti”, anche per i clienti della luce che hanno un contratto con il cosiddetto “mercato tutelato” e non sul mercato libero dove la bioraria da tempo è già realtà. La data di partenza della bioraria, anche per i clienti soggetti alle variazioni di prezzo della luce stabilite periodicamente dall’Autorità per l’energia, è quella del prossimo 1 luglio 2010, quando questa nuova modalità di tariffazione sarà progressivamente introdotta a favore delle famiglie.
Per poter risparmiare sulla bolletta della luce con la bioraria occorre concentrare i propri consumi di energia il sabato, la domenica, nei giorni festivi e, nei feriali, dalla mezzanotte alle ore 8 e dalle ore 19 alle ore 24. Questo significa, in altre parole, che meno energia elettrica si consuma nei feriali dalle ore 8 alle ore 19, maggiore sarà il risparmio in bolletta. Al fine di far presente alle famiglie questa novità, nelle scorse settimane l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas ha programmato l’invio in bolletta, prima dell’applicazione dei prezzi biorari, di tre specifiche comunicazioni. In particolare, a partire dalla data dell’1 luglio 2010 saranno inizialmente interessate all’applicazione dei nuovi criteri di tariffazione ben 13 milioni di famiglie circa che sono dotate del contatore elettronico che, quindi, permette di conteggiare i consumi distinguendoli in tre fasce. Le fasce di consumo sono la “F1″, in corrispondenza della quale la luce costa di più, e la “F2 e la F3″ in corrispondenza delle quali, invece, si risparmia. Per saperne di più su tale cambiamento si possono visitare i siti Internet dell’Acquirente Unico,
http://www.acquirenteunico.it/, o dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, http://www.autorita.energia.it/, oppure si può chiamare il numero verde gratuito 800 166 654 attivo dal lunedì al venerdì con orario continuato dalle ore 8 alle ore 18.

mercoledì 26 maggio 2010


DIRITTI & ROVESCI

Cassazione: responsabilità dell’insegnante e del preside se avviene incidente ad alunno all’uscita di scuola

Con la sentenza n. 17574, depositata il 7 maggio 2010, la Corte di Cassazione, quarta sezione penale ha stabilito che nel caso in cui gli alunni rimangano vittime di un incidente nel momento in cui escono da scuola, ad essere responsabili sono gli insegnati. La Corte ha precisato che la responsabilità sussiste anche se l’incidente avviene al di fuori dei confini dell’istituto scolastico. Secondo la ricostruzione della vicenda, un bambino era morto sul colpo, dopo essere stato investito dallo scuolabus. Inizialmente la Corte di merito di secondo grado, aveva confermato la responsabilità dell’autista mentre aveva assolto gli insegnati ma su ricorso proposto dal genitore del bimbo vittima dell’incidente, i giudici di legittimità, ribaltando la sentenza della Corte d’Appello, hanno stabilito che “non può essere messa in dubbio l’esistenza di una posizione di garanzia in capo agli addetti al servizio scolastico nei confronti dei soggetti affidati alla scuola; (…)”. Questa situazione “si caratterizza in generale per l’esistenza di un obbligo di vigilanza nei confronti degli alunni, al fine di evitare che gli stessi possano recare danno a terzi o a sé medesimi, o che possano essere esposti a prevedibili fonti di rischio o a situazioni di pericolo”. La Corte ha poi precisato che, alla luce della più recente giurisprudenza della cassazione (27 giugno 2002, n. 9346) questo tipo di responsabilità è di tipo contrattuale (e non extracontrattuale come in precedenza), in quanto “l’accoglimento della domanda di iscrizione e la conseguente ammissione dell’allievo determina… l’instaurazione di un vincolo negoziale, in virtù del quale, nell’ambito delle obbligazioni assunte dell’istituto, deve ritenersi sicuramente inclusa quella di vigilare anche sulla sicurezza e l’incolumità dell’allievo nel tempo in cui fruisce della prestazione scolastica in tutte le sua espressioni, anche al fine di evitare che l’allievo procuri danno a se stesso”.

martedì 25 maggio 2010




Taglio di alberi in Via Adriatica
La risposta del Sindaco: "Alla fine avremo più alberi e più verde."


"Invito tutti a guardare il progetto complessivo di riqualificazione delle aree verdi di via Adriatica. Sono sicuro che, a lavori finiti, i risultati saranno apprezzati dalla cittadinanza". Così Luciano Lapenna, sindaco di Vasto, risponde alle polemiche seguite al taglio di alberi nelle aiuole di Via Adriatica da parte della Pulchra che dovrà gestire il verde dell'area, quattro volte l'anno, per i prossimi cinque anni. Ieri Antonino Spinnato dei Verdi vastesi aveva chiesto documentazioni oggettive sul fatto che gli alberi tagliati dalla Pulchra fossero davvero malati, ed oggi il Sindaco, per smorzare le polemiche, dichiara "A lavori terminati, in via Adriatica ci saranno più alberi e più verde. Invito tutti a guardare il progetto complessivo di riqualificazione". I lavori dureranno una decina di giorni. "Sono convinto - afferma il sindaco - che i risultati di questo intervento vi piaceranno. Il Comune da solo non ce la fa a eseguire la manutenzione di tutto il verde pubblico. Questa convenzione con la Pulchra ci consentirà di garantire pulizia e cura delle aiuole di una zona che abbiamo già valorizzato con la ristrutturazione della balconata."

DIRITTI & ROVESCI

Bonifici bancari: cosa cambia con la direttiva Psd


Da qualche settimana anche in Italia è entrata in vigore la Psd, la Direttiva europea sui servizi di pagamento che ha introdotto una piccola “rivoluzione” per quel che riguarda, tra l’altro, i bonifici bancari. In passato, infatti, gli Istituti di credito italiani applicavano regole diverse per gli addebiti e gli accrediti bancari a mezzo bonifico, con la conseguenza che prima di poter entrare in possesso delle somme accreditate passavano parecchi giorni. Adesso in merito tutto cambia a partire dal codice Iban che, se prima era facoltativo, adesso è rigorosamente obbligatorio per effettuare un bonifico bancario.

La Psd nasce con l’obiettivo di creare in tutto il Vecchio Continente un mercato unico dei sistemi di pagamento con regole certe ed uguali per tutti al fine di non porre alcuna distinzione e differenza tra i pagamenti nazionali e quelli transfrontalieri, ovverosia quelli che prevedono il trasferimento di somme da uno Stato all’altro.

In questo modo la Psd punta non solo a garantire maggiore trasparenza a favore del consumatore/correntista, ma anche ad incentivare la concorrenza tra gli Istituti di credito del Vecchio Continente. E così in Italia, dall’1 marzo scorso, l’adozione della Direttiva Psd prevede oramai che per un bonifico sia la data, sia la valuta di addebito non possano riportare una data che sia antecedente alla data di esecuzione dell’ordine.

Questo significa, come accadeva magari in passato, che non si possono più effettuare bonifici retroattivi con data di esecuzione, ad esempio, oggi 25 maggio 2010, ma data valuta 24 maggio 2010. Con la Psd, infatti, un bonifico effettuato con data di esecuzione oggi viene preso in carico dalla banca per garantire al beneficiario l’arrivo dei fondi sul conto corrente in un tempo massimo di un giorno lavorativo e non più due, tre, spesso quattro giorni così come accadeva in passato presso alcune banche italiane.

Sul taglio degli alberi in Via Adriatica interviene Spinnato: "Ci dimostrino che erano malati!"
Riceviamo e pubblichiamo

"Ogni giorno ha la sua pena. E noi abbiamo la giunta Lapenna quater. Ha dell’ incredibile l’insensibilità ambientale di questa giunta e del suo Assessore al ramo. Questa mattina in Piazza Marinai d’Italia alcuni operai della Pulchra hanno letteralmente sradicato alcuni cedri Libanesi che: “godevano di ottima salute” e, ne hanno fatto legna da ardere.
Chiediamo apertamente al signor Gianni Petroro di rendere pubblico il documento in cui si certifica che quegli alberi erano malati. Perché se non è così qualcuno dovrà risponderne.
Vorremmo inoltre capire che logica ha tagliare alberi che hanno impiegato trenta anni a crescere per far posto a delle aiuole.
Il tutto si inquadra solamente in una logica imprenditoriale e di business, che è la sola logica che il Comune conosce in ambito ambientale, e non solo.
Chiediamo inoltre le dimissioni immediate dell’Assessore all'’Ambiente Anna Suriani, la quale da quando siede in giunta ha fatto danni incalcolabili, qualunque incarico politico amministrativo essa abbia ricoperto( le NTA ne sono una prova). Abbia pietà, ci risparmi un altro anno di sofferenze come Assessore all'’Ambiente e torni a lavorare in Ospedale. "



lunedì 24 maggio 2010


Vasto, in Consiglio comunale
costituzione del gruppo unico nel centro-destra

I nove Consiglieri comunali del centro-destra (Tagliente, Notarangelo, Marcovecchio, Baiocco, Marcello, F.P. D'Adamo, Soria, Sigismondi e Guido Giangiacomo) hanno costituito il gruppo unico nominando capogruppo Guido Giangiacomo. Come d'incanto sarebbero spariti gli annosi attriti tra le diverse componenti (AN-FI) e i diversi personaggi leader del centro-destra vastese che portò, nel 2006, Guido Giangiacomo a candidarsi a sindaco in alternativa a Tagliente. Non solo. Fino a ieri il centro destra era formato da svariati gruppi: Comitato Civico di Tagliente (Capogruppo Notarangelo), Alleanza Nazionale (Capogruppo Sigismondi), Forza Italia (Capogruppo G. Giangiacomo), Gruppo Misto (Soria). Credere dunque che tutto a un tratto sia tornato il sereno ci sembra difficile, si tratta, molto probabilmente, di una manovra di facciata finalizzata a far credere che a Vasto il PDL è unito in vista dello scontro elettorale, ma il giorno dopo che accadrà?

venerdì 21 maggio 2010



LICENZIATE LE N.T.A., ADESSO SI ASPETTA IL PARERE DELLA PROVINCIA.

Senza patemi d'animo, la maggioranza guidata dal Sindaco Lapenna ieri ha licenziato definitivamente le Norme Tecniche di Attuazione che ora passano al parere della Provincia per eventuali osservazioni e/o prescrizioni. Il Consiglio comunale, inoltre, ha approvato due ordini del giorno per proteggere la costa vastese dall'estrazione petrolifera e per chiedere alla Regione di procedere al finanziamento della Riserva di Punta Aderci senza ulteriori tagli. Il Centro-destra ha preferito abbandonare l'aula non partecipando al voto dei due ordini del giorno che sono stati così approvati all'unanimità.

Le N.T.A., dopo il parere della Provincia, torneranno di nuovo in Consiglio comunale per 'approvazione definitiva.




FIRMA ANCHE TU PER l'ACQUA BENE COMUNE



Continua la campagna referendaria contro la legge del Governo Berlusconi che privatizza l'acqua. Ecco i banchetti di questo fine settimana:

Sabato 22 maggio: mattina e pomeriggio Piazza L.V. Pudente

Domenica 23 maggio: mattina, Piazza Rodi Vasto Marina.

Pomeriggio Piazza L.V. Pudente

giovedì 20 maggio 2010




DIRITTI & ROVESCI

Inps: consultare il Cud previdenziale online

Dalla fine del corrente mese di maggio gli iscritti all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), relativamente agli anni di attività, in qualità di lavoratore dipendente, dall’anno 2005 all’anno 2009, potranno consultare direttamente online il proprio Cud previdenziale. A darne notizia è stato il presidente dell’Istituto Mastrapasqua, sottolineando come gli italiani interessati a questa novità saranno ben 20 milioni. Consultando online il Cud previdenziale, relativamente agli anni sopra citati, gli iscritti all’Inps potranno analizzare comodamente da casa la propria posizione previdenziale verificando in particolare la correttezza dei contributi previdenziali nell’arco dei cinque anni.
Nel dettaglio, gli iscritti all’Inps possono consultare direttamente online i dati presenti nel quadro C del Cud e, in caso di inesattezze o omissioni, potranno segnalare all’Istituto la presenza di eventuali dati ed informazioni errate. Al fine di permettere la massima diffusione nell’utilizzo del servizio, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha già predisposto l’invio di lettere a domicilio al fine di informare gli iscritti all’Inps dell’attivazione di tale servizio.
Per consultare direttamente da Internet il proprio Cud previdenziale, e per effettuare ogni altra operazione online dal sito Internet dell’Inps, occorre dotarsi del relativo codice PIN. Per richiederlo basta accedere alla home page del sito dell’Inps, www.inps.it, e cliccare sulla voce “Richiesta PIN”.
Il codice PIN per accedere ai servizi dell’INPS si suddivide in due parti: la prima parte viene rilasciata subito attraverso la procedura online, mentre la seconda parte viene spedita in busta direttamente al domicilio dell’assicurato dopo che quest’ultimo ha chiamato per richiederla al Contact Center INPS-INAIL che risponde al numero gratuito 803 164. Una volta acquisito per intero il codice PIN, l’iscritto all’INPS potrà accedere ai servizi ondine dell’Istituto.




10 nuovi vigili urbani per la prossima
stagione estiva




Vasto - L’Amministrazione Comunale si appresta ad assumere 10 agenti di Polizia Municipale per la stagione estiva e per la durata di tre mesi.Il bando è pubblicato sul sito http://www.comune.vasto.ch.it/. Le domande per partecipare alla selezione dovranno essere presentate entro il prossimo 7 giugno. La preselezione si svolgerà il 14 giugno. La sede ove avrà luogo la prova preselettiva sarà comunicata esclusivamente a mezzo pubblicazione sul sito internet del Comune di Vasto ed affissione al'albo pretorio del Comune. La stessa varrà quale notifica utile per presentarsi a sostenere la prova. Per l’ammissione è richiesta una età non inferiore ai 18 anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo, oltre ai requisiti generali per l’accesso agli impieghi civili delle pubbliche amministrazione (art. 2 D.P.R. 487 del 9 maggio 1994).

mercoledì 19 maggio 2010




DIRITTI & ROVESCI

Dichiarazione dei redditi: in quali casi paga il commercialista?

I contribuenti, in qualità di persone fisiche, che devono presentare la dichiarazione dei redditi, devono presentare il modello 730 2010, se trattasi di lavoratori dipendenti, oppure il modello Unico 2010 PF nel caso in cui il contribuente sia titolare di partita IVA. Se si hanno adeguate conoscenze in materia fiscale è possibile presentare la dichiarazione dei redditi senza costi trasmettendola online attraverso il sito Internet delle Entrate ed avvalendosi dei servizi telematici, oppure si può presentare il modello debitamente compilato alla Posta se il contribuente ha la possibilità di farlo in quanto rientra nella casistica.
Se invece si mastica poco di fisco l’unica strada percorribile è quella di affidarsi ad un intermediario abilitato, ad esempio ad un dottore commercialista. Ebbene, cosa accade in questo caso se il commercialista presenta per nostro conto una dichiarazione dei redditi sbagliata? Chi paga, il professionista o il contribuente? Innanzitutto, avvalersi di un intermediario abilitato significa riconoscere al commercialista il corrispettivo per una prestazione che deve essere tale da garantire la presentazione di una dichiarazione dei redditi corretta. Questo significa, ad esempio, che il commercialista per portare in detrazione delle spese deve poter acquisire dal proprio cliente tutta la documentazione completa attestante la fruizione del beneficio. Tutto cambia invece quando si viene a prefigurare la colpa professionale. Una recente sentenza della Cassazione, in accordo con quanto riporta il Quotidiano Telematico dell’Agenzia delle Entrate FiscoOggi.it, ha infatti disposto, nell’ambito di una disputa tra un commercialista ed un cliente per dichiarazione non veritiera, e per le conseguenti sanzioni applicata dal Fisco, che a pagare la metà dei “danni” sia proprio l’intermediario abilitato. Il consiglio è quindi quello, da un lato, di agevolare il lavoro del professionista fornendo sempre una documentazione completa, mentre il commercialista, a seguito di tale sentenza, deve chiaramente fare attenzione evitando magari di lasciar fare tutto ad un tirocinante senza non aver prima controllato e verificato il lavoro svolto per conto dei propri assistiti.



DIRITTI & ROVESCI

Rimborsi e risarcimento danni: come ottenerli?

Nel caso in cui un consumatore acquista beni e servizi, ma ci sono disguidi e/o disservizi, come fare per ottenere il rimborso e l’eventuale risarcimento dei danni? Ebbene, una delle soluzioni classiche in merito è quella di inviare all’azienda “colpevole” una bella lettera di messa in mora a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. In pratica il consumatore, con una lettera tanto sintetica quanto incisiva, non fa altro che diffidare l’azienda ad adempiere ai propri obblighi, ad esempio, al fine di ripristinare un servizio disattivato senza motivo, o ad attivarlo nei tempi previsti dal contratto.
Ecco che in caso di assenza di risposta e/o reiterato inadempimento, allora si possono avviare le pratiche per il risarcimento. Ma come si deve procedere per avere un risarcimento? Ebbene, a spiegarcelo è l’Associazione Aduc, la quale fa presente come le strade da seguire siano tante anche in funzione degli importi correlati alla “disputa” tra l’azienda ed il consumatore. Nel dettaglio, per somme in gioco sotto i 5.000 euro occorre rivolgersi in tema di contenzioso al Giudice di Pace. Per importi superiori, invece, occorre rivolgersi al Tribunale civile. C’è poi la strada della conciliazione che di norma è sempre quella che in primis bisogna seguire al fine di risparmiare tempo e denaro. In particolare, per rapporti contrattuali di natura commerciale, la sede preposta per la conciliazione è la Commissione camerale di conciliazione istituita presso le Camere di Commercio. Se la conciliazione riguarda controversie sulle comunicazioni, allora il consumatore dovrà rivolgersi al Corecom, mentre per le pratiche di conciliazione in ambito di servizi bancari l’organo preposto è l’Arbitro bancario finanziario. Al fine di orientare l’utente sul come comportarsi, l’Aduc ha predisposto online sul proprio sito Internet alcuni modelli fac-simile di lettere di messa in mora nell’ambito dei servizi turistici e delle telecomunicazioni.

PARTE DA OGGI,

SUL "VOLTAIRE",

LA RUBRICA "DIRITTI & ROVESCI",

L'INFORMAZIONE UTILE AL CITTADINO

PER DISTRIGARSI NELLA GIUNGLA

DELLE TRUFFE E DEI RAGGIRI.






Sulla mancata "Notte dei musei", interviene l'Assessore alla Cultura Anna Suriani.


dall'Assessorato alla Cultura Riceviamo e pubblichiamo

"Non può che far piacere la grande attenzione che c'è in città su Palazzo D'Avalos, il nostro prestigioso contenitore culturale, e che ci siano cittadini rammaricati della mancata adesione alla "Notte dei musei". Segno che evidentemente sono molte le aspettative circa una gestione non passiva ma attenta e dinamica di quel luogo. Era d'altronde proprio questo lo scopo dell'affidamento alla Fondazione per l'Arte, l'Archeologia e la Cultura del Vastese e , dopo il pronunciamento del TAR Abruzzo, saranno questi gli obiettivi al centro del bando per l'affidamento della gestione di palazzo D'Avalos.
Palazzo d'Avalos dovrà diventare un luogo non solo aperto ma frequentato, fruito, una fabbrica di eventi, un laboratorio di confronti, studi, suggestioni, teatro delle più svariate iniziative culturali nel segno di una sempre maggiore qualità dell'offerta.
Attualmente, in attesa dell'espletamento della gara, l'apertura del palazzo è garantita, con grande impegno e solerzia, dal personale comunale".
L'Assessore alla Cultura Anna Suriani precisa stamane le motivazioni che hanno spinto l'Amministrazione Comunale a non aderire all'iniziativa voluta dal Ministero. "Abbiamo appena concluso una settimana ricchissima di eventi, mostre, convegni, rappresentazioni teatrali, concerti nell'ambito del Festival della Scienza, durante la quale tutti gli spazi di Palazzo D'Avalos, come pure Sala Mattioli, Palazzo Aragona e Sala Rossetti sono rimasti aperti e fruiti dai tanti ragazzi delle scuole di Vasto e dintorni, dalle numerose associazioni, dai molti cittadini, in alcune serate fino a notte fonda.
Nella serata degli astrofili il giardino di palazzo D'Avalos in cui era installato il planetario , è stato pieno di giovani ben oltre la mezzanotte. Sarebbe stato difficile, a così breve distanza, garantire un'apertura straordinaria, peraltro senza eventi programmati. Colgo l'occasione per ringraziare il personale dei settori Cultura, Turismo e Servizi che, nonostante l'emergenza, ha contribuito in modo determinante alla buona riuscita delle molte manifestazioni che il Festival della Scienza ha realizzato nei nostri spazi, personale che tuttora continua a garantire il funzionamento del Palazzo".




Arriva il sistema toponomastico integrato con finalità anagrafiche e fiscali.



"Vasto, in tempi ragionevolmente brevi, sarà uno dei primi Comuni ad avere un sistema toponomastico integrato." Ad annunciarlo, stamane, in conferenza stampa, sono stati il Sindaco Luciano Lapenna e l’Assessore Domenico Molino.“Stiamo ponendo rimedio ad una mancanza di programmazione che, in questa città, fa acqua da tutte le parti – ha detto il Sindaco – che, nella circostanza, ha ringraziato per la collaborazione sia il Patto Territoriale che l’Unione dei Comuni, rappresentati dall’ingegnere Massimo Staniscia.
“Un progetto – ha aggiunto l’Assessore Domenico Molino - partito 3 anni fa che ci ha consentito di creare il sistema informativo territoriale, permettendoci di fare una fotografia reale su tutto ciò che è sul territorio, e consentendoci di intervenire quando ci sono delle difformità”. Scendendo nello specifico del progetto che, nella prima fase, prevede quattro mesi di lavoro, Molino ha aggiunto:“Vasto ha grosse problematiche con la toponomastica. Con questa operazione andiamo a razionalizzare tutto l’impianto toponomastico cittadino. Due, in sintesi, saranno i benefici: il primo sotto un aspetto strettamente anagrafico. Il secondo, che poi è quello più importante e per il quale mi sono battuto negli ultimi tre anni, è legato all’aspetto tributario e consentirà, in tempi brevi, di contrastare l’evasione della Tarsu. Che poi è una delle cause primarie di un’alta imposizione fiscale. Insomma, a lavoro finito il sistema toponomastico integrato sarà un ottimo strumento di programmazione sia territoriale che fiscale. Sarà, in estrema sintesi, una vera e propria banca fiscale cittadina”. Tre operatori stanno già lavorando al progetto. Censiranno abitazioni e attività commerciale. In quattro mesi terminerà la prima fase. Saranno eliminati sovrapposizioni di numeri civici e denominate le nuove strade.

martedì 18 maggio 2010


Ecco l'Odg del Consiglio comunale di domani

Tre gli argomenti all’ordine del giorno dell’assise civica che si riunirà in seduta di prima convocazione mercoledì 19 maggio alle ore 8 ed in seduta di seconda convocazione giovedì 20 maggio alle ore 15.
Questi i tre punti:
1) Prosecuzione esame delle osservazioni alla variante delle N.T.A.;
2) Nuova collocazione intervento Ater sui lotti di zona Peep;
3) Interrogazioni ed interpellanze.



Approvato il Piano Locale della
Non Autosufficienza (PLNA)


La giunta comunale ha approvato il PLNA 2010-2011 opportunamente inviato alla Regione Abruzzo. Il protocollo di intesa del Piano è stato firmato dall’Assessore alle Politiche Sociali, Marco Marra e dal Direttore Sanitario della ASL Chieti Lanciano Vasto, Amedeo Budassi. Il nuovo PLNA prevede una spesa di 139.500 Euro, con un incremento della quota Comunale di 23.250 Euro rispetto al Piano 2009-2010, come concordato con i sindacati. Con queste risorse, il Comune di Vasto intende continuare a promuovere il benessere dei propri cittadini, in particolare di quelli più svantaggiati, con il fine di inserire ed integrare socialmente i medesimi, attraverso una rete di servizi domiciliari e prestazioni diverse a garanzia del diritto di vivere dignitosamente nel proprio ambiente. “Tra gli interventi previsti – ha detto stamane l’Assessore Marra - evidenziamo il potenziamento del servizio di assistenza domiciliare, rivolto a persone che necessitano di interventi di carattere socio-assistenziale finalizzati alla prevenzione, al mantenimento e al recupero delle potenzialità residue. Sono circa 160 gli anziani e 100 i disabili che usufruiscono di questo servizio. Con il suo potenziamento si prevedono 4.261 ore di intervento nel 2010 e 4.267 nel 2011. Altro servizio è la continuazione del centro diurno per anziani e adulti non o parzialmente autosufficienti presso la struttura San Vitale. Il servizio, nato per dare risposta ai problemi e bisogni delle famiglie degli utenti, ha visto un alto gradimento degli utenti, pertanto si è rivelato essenziale tutto l’anno.” Nel PLNA 2010-2011 è stato previsto anche il potenziamento del trasporto sociale per l’accompagnamento di utenti anziani o disabili, già attivo da diversi anni anche con altre forme simili come il taxi sociale. Il servizio ha lo scopo di favorire maggiormente la mobilità delle persone disabili e anziane per raggiungere centri di analisi, centri riabilitativi, centri di lavoro, di svago e socializzazione in funzione del loro benessere psico-fisico.

Videoclip de "La Differenza" al Baja Village,
protagonisti Alberto e Mara.

Continua l'azione di pompaggio sui "protagonisti" del Grande fratello.

di Auspìco Mangalicani

Un aperitivo/conferenza stampa, la nuova moda oltre frontiera della comunicazione, per la presentazione del videoclip "Un tramonto d'estate a Parigi", nuovo singolo della band La Differenza, prodotto dalla East Coast Records con la compartecipazione del Comune di Vasto, i cui protagonisti saranno Alberto Baiocco e Mara Adriani, finalisti dell'edizione 2010 del reality show Grande Fratello, che si terrà mercoledì 19 maggio 2010 alle ore 11.00, presso l'area ospitalità del Baja Village, località Punta Penna a Vasto. ( www.bajavillage.com)
Il Comune di Vasto ha patrocinato l'iniziativa.
Saranno presenti:
Luciano Lapenna, Sindaco del Comune di Vasto
Anna Suriani, Assessore alla Cultura del Comune di Vasto
Alberto Baiocco e Mara Adriani (protagonisti del video )
I componenti della band La Differenza
Valentina Be*(regista del video per la casa di produzione Artea Film )

L'organizzazione tiene a precisare che le riprese del videoclip nella città di Vasto verranno effettuate proprio il 19 maggio, quindi sarà possibile realizzare foto e riprese sul set del video. Mangalicani.




GENTILI LETTORI,

CAUSA PROBLEMI CON IL SERVER,

ORA DEFINITIVAMENTE RISOLTI,

NON E' STATO POSSIBILE

PROSEGUIRE LE

PUBBLICAZIONI CHE RIPRENDERANNO

REGOLARMENTE A PARTIRE DA OGGI, 18 MAGGIO.

CI SCUSIAMO PER L'INVOLONTARIA INTERRUZIONE.