sabato 2 febbraio 2013


LA MUMMIA SI E' "RIBOATA"?

 

"Il Ritorno della mummia", così titolava il quotidiano francese di sinistra "Libération" quando il Cavaliere, a dicembre scorso, annunciò il suo ritorno nella politica istituzionale.
Oggi, a quasi due mesi da quell'annuncio e a 22 giorni dal voto, ci chiediamo con un termine dialettale: "Ma la mummia si è riboata? è resuscitata?" Speriamo di no, ma i sondaggi, specie quelli in mano alla "Momie" dicono che egli è vivo più che mai! L'affaire Monti Paschi di Siena (Mps), le non brillanti capacità comunicative di Bersani, l'errore, solito, del PD di scaricare la Sinistra cosiddetta radicale, vale a dire Ingroia & C, rischiano di compromettere seriamente la vittoria.
Gli Italiani, purtroppo, hanno la memoria corta, così l'imperversare dello scandalo Mps e le grandi capacità comunicative della "Momie" hanno fatto dimenticare le Olgettine ed Orgettine di Berlusca & Co. s.e.x. così come lo scandalo dei rimborsi elettorali in Lombardia e in Lazio.
Ecco dunque che lo spettro di una vittoria mutilata del centro-sinistra o, peggio, di una sua secca sconfitta comincia ad aleggiare portando dietro con sé il ricordo del 2006 quando lo scandalo Unipol-Bnl fece perdere, secondo gli analisti, un 5% all'Unione guidata da Romano Prodi che, dopo due anni di tormentato governo sorretto dai senatori a vita, rassegnò le dimissioni spianando la strada al terzo "Retour de la Momie".
Dunque facciamo un appello a tutti gli Italiani: degli ultimi dieci anni Berlusca ne ha governati ben otto ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Così è davvero strano che oggi il Cavaliere, Tremonti, Maroni & Co. si atteggino a soloni della politica economica, ma se sono tanto bravi, perché queste ricette non le hanno messe in campo in questi otto anni? Sembra quasi che in tutto questo tempo essi siano stati all'opposizione ed oggi si presentino come l'unica valida alternativa! Ma quale alternativa? Sarebbe semplicemente la successione a loro stessi e ai devastanti problemi che hanno creato e che noi Italiani, con lacrime e sangue, stiamo cercando di tamponare! 
Italiani: sbagliare è umano, ma sbagliare la quarta volta è diabolico!
REP 
 



venerdì 1 febbraio 2013



A scuola anche in... Estate! Così si risparmia sulle baby-sitter! 

 
Che molti docenti negli ultimi lustri si sentano sempre più baby-sitter che insegnanti-educatori è cosa risaputa, tanto che il lavoro del maestro o del professore è risultato tra quelli più alienanti sia per la scarsa gratifica economica che per la sempre minor considerazione sociale. L'incursione del Premier Monti va esattamente in questa direzione. Nei giorni scorsi ha detto che occorre ridurre le vacanze estive nelle scuole ad un mese in modo da non gravare sulle mamme lavoratrici che, nei lunghi tre mesi d'estate, non sanno dove lasciare i propri figli!
sigh!
Che i docenti per contratto abbiano diritto, come la gran parte dei lavoratori, a 36 giorni di ferie è cosa ovvia e risaputa, ma dire che la scuola debba restare aperta anche l'estate perché le madri lavoratrici hanno difficoltà a badare ai propri figli significa che il fine principale della scuola è quello del baby-sitteraggio e non della trasmissione del sapere per creare una società sempre più civile e sempre più competente da un punto di vista professionale e culturale!  
L'ex direttore de "Il Tempo" Mario Sechi, che è persona intelligente, si è subito apprestato a smentire ufficialmente un'ipotesi di questo tipo. Non sappiamo se l'abbia fatto per opportunità politico-elettorale o perché convinto tale provvedimento, inserito nel contesto delle parole del Premier, sarebbe risultato una vera e propria bestemmia, un'ulteriore umiliazione e mortificazione per quella che dovrebbe essere la professione più bella ed importante del mondo: la trasmissione del sapere!
REP