venerdì 27 novembre 2009



Università a Vasto:

il Sì della Libera Associazione Barbarica

Prime adesioni all'idea lanciata da Il Grillo (diretto dal Dott. Giuseppe La Rana) di riportare l'università a Vasto. Dopo il parere favorevole espresso dai consiglieri regionali Argirò (PDL) e Palomba (IdV), interviene anche la L.A.B. con il seguente comunicato:

La L.A.B. accoglie con gioia il Comitato Pro Università e, come già detto in privato al fondatore Giuseppe La Rana, ci impegnamo pubblicamente ad appoggiarlo in qualunque iniziativa. Portare un polo universitario a Vasto è possibile, basta crederci, basta avere la voglia giusta. Un polo universitario arricchirebbe Vasto culturalmente ed economicamente. A tale fine riteniamo molto positivo l' intervento del Consigliere Regionale Argirò che si è espresso positivamente al riguardo. Aspettando gli altri, ribadiamo il nostro Sì all'Università.

Il Portavoce L.A.B. Pasquale Morone

giovedì 26 novembre 2009



Nuovi tesori nella Cattedrale di San Giuseppe

Importante ritrovamento nella chiesa del Capitolo di Vasto: arredi lignei, cornici, libri, manufatti in stucco e in ferro battuto, manufatti lignei con lamina metallica, parati architettonici, presepi antichi e d’epoca, sculture e oleografie. Gli oggetti sacri, risalenti ad epoche precedenti il 1800, sono stati rinvenuti a Vasto, nei sotterranei della Cattedrale di San Giuseppe. Il Sindaco Luciano Lapenna, soddisfatto per l'incremento del patrimonio artistico-culturale della nostra città, ha già assicurato l'impegno dell’Amministrazione Comunale per sostenere l’importante scoperta. Intanto, nel corso di una conferenza stampa, il parroco Don Michele Travaglini, il restauratore Michele Massone e la dottoressa Maria Masciovecchio hanno fatto il punto della situazione, illustrando l’importanza dei ritrovamenti: “Sono reperti della storia della nostra comunità – ha detto Don Michele – nelle gioie e nei dolori. L’obiettivo che ci poniamo è quello di riviverli insieme con il chiaro intento di rendere questo luogo fruibile sia dal punto di vista culturale che della fede”. “Al di là dei ritrovamenti – ha aggiunto Michele Massone – ci troviamo di fronte a vicende dell’ex convento agostiniano e della cattedrale ottocentesca attraverso i suoi resti murari e gli oggetti rinvenuti e conservati nell’edificio sacro. Gli obiettivi che ci poniamo? Innanzitutto il recupero dei beni culturali e architettonici relativi ad una comunità religiosa, sociale e culturale della Concattedrale e della nostra città. E poi la promozione di una ricerca e di una indagine conoscitiva relativa appunto al recupero ed al reinserimento dei beni nel contesto comunitario cittadino”.

sabato 14 novembre 2009




Il Consigliere comunale Alessandro La Verghetta interroga l'Amministrazione sul campo sportivo di Aqualand

I sottoscritti consiglieri comunali della lista “ Vasto al centro “ Alessandro La Verghetta e Giuseppe Di Paolo

appreso che in base all’attività svolta dall’ufficio affari giuridici, legislativi e contenzioso ed in particolare dell’avv. N. Zaccaria dopo un lungo iter amministrativo – legale i Sigg. La Verghetta Ginetta e La Verghetta Giuseppe in data 23/07/09 hanno rilasciato tutto il terreno di proprietà del Comune di Vasto ubicato in Vasto alla loc. San Leonardo;

dato che proprio su questi terreni la soc. Aqualand del Vasto s.r.l. dovrà realizzare un campo sportivo di calcio del valore complessivo pari ad euro 260.000,00 come da convenzione per la gestione del parco ricreativo – didattico Aqualand del Vasto stipulato il 31/08/1994 e rinegoziato il 19/12/03;

interpellano S.V.Illustrissima per sapere

il punto di vista del governo della Città in merito a tale opera, quali provvedimenti sono stati posti in essere per raggiungere tale obiettivo e quali iter procedurali ad oggi sono stati pensati e messi in atto. Data la crescita della nostra Città pensiamo che questo investimento sia oltre che importante soprattutto necessario.

Cordiali saluti

mercoledì 4 novembre 2009




Cimitero: arrivano 126 nuovi loculi


Appaltati alla ditta vastese "Elettroimpianti s.a.s", i 126 loculi cimiteriali saranno riconsegnati al Comune nei primi mesi del 2010.

Il Sindaco e l'Assessore ai LL.PP., Ing. Corrado Sabatini, informano la cittadinanza che in data odierna sono stati consegnati e hanno avuto concreto ed immediato inizio, i "lavori di realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali - lotto G1-H1. Difatti, viste le numerose richieste da parte dei cittadini e considerata l’indisponibilità di loculi cimiteriali da assegnare in via definitiva per la tumulazione di salme, l'Amministrazione comunale ha provveduto, per sopperire alle esigenze di cui sopra, alla progettazione ed appalto di nuovi loculi, divisi in due blocchi, uno da 60 e l'altro da 66, per complessivi n.126. Tali lavori, progettati dall'Ufficio Tecnico del Settore Lavori pubblici, verranno anche diretti e coordinati dal medesimo Ufficio. La ditta che successivamente all'espletamento della gara d'appalto si è aggiudicata i lavori è la Ditta Elettroimpianti S.a.s di Peluso Nicola che ha sede a Vasto. Il completamento dell'opera avverrà nei primi mesi del nuovo anno.

martedì 3 novembre 2009



Vasto: nuovi dirigenti in due settori-chiave per la città

Presentati ieri il nuovo dirigente alla Polizia Municipale Colonnello Ernestoi Grippa (foto) ed il nuovo dirigente all'Urbanistica Arch. Alessandro Cipressi.

Presentazione ufficiale, ieri, a Palazzo di Città, del nuovo Comandante della Polizia Municipale, il dott. Ernesto Grippo e del nuovo dirigente del settore urbanistica, l’architetto Alessandro Cipressi. E’ stato il Sindaco Luciano Lapenna, affiancato dal vice sindaco Vincenzo Sputore, a fare gli onori di casa:“Stiamo parlando di due settori molto importanti della vita dell’Amministrazione del nostro Comune – ha detto il Sindaco Luciano Lapenna – e sia il dott. Grippo che l’architetto Cipressi hanno le qualità per rilanciarli nel migliore dei modi. Per quanto riguarda il settore della Polizia Municipale, come sapete, questa Amministrazione ha aumentato gli organici e rinnovato completamente il parco macchine. Con l’arrivo del nuovo Comandante completiamo il rinnovamento. L’urbanistica? Si tratta di uno dei settori più delicati anche perché, in passato, la gestione è stata sicuramente discutibile. Cipressi è un grande lavoratore, vedrete che farà bene. Come ha fatto bene in Provincia dove ha lavorato sul progetto relativo al recupero delle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario.”Incalzato dalle domande dei cronisti, il Comandante Grippo, 46 anni e con alle spalle l’esperienza al comando di Polizia Municipale del Comune di Pescara, ha detto “che tra i compiti principali della Polizia Municipale c’è quello di garantire la qualità urbana della città, operando con trasparenza e fermezza. Questo – ha aggiunto Grippo – sarà il nostro principio. Saremo presenti in strada, con grande indipendenza dalla politica, con il chiaro intento di garantire la cultura del rispetto e delle regole. Tutto questo avrà un senso se ci sarà una condivisione da parte della cittadinanza. In caso contrario sarà tutto più difficile.” L’architetto Alessandro Cipressi, 36 anni, non ha nascosto il proprio entusiasmo.“Qui a Vasto – ha sottolineato – ci sono le condizioni per lavorare bene e tanto. E’ una sfida perché la città è affaticata e non ce la fa più a sostenere la notevole pressione edilizia. Nostro compito sarà, da qui in avanti, quello di programmare senza subire pressioni con grande attenzione per il paesaggio. La costa teatina? Vasto avrà un ruolo importante, su questo non ci sono dubbi. Si tratta solo di aprire una nuova stagione perché ci sono ottimi presupposti per rilanciare il patrimonio di risorse che c’è. Purtroppo, in passato, parte del territorio è stato offeso e saccheggiato. Il centro storico? Tutto il piano è depositato nei nostri uffici ed è a disposizione dei cittadini. E rappresenta il cuore della città”. Scendendo nello specifico degli uffici tecnici, l’architetto Cipressi ha aggiunto:“Vanno riorganizzati e potenziati. Il Sindaco ha già annunciato che arriveranno altre due unità lavorative. Per l’immediato è mia intenzione quella di aprire, a livello logistico, uno sportello unico con due poli, uno tecnico e l’altro amministrativo, con il chiaro intento di dare risposte celeri ai cittadini.”


Virus A: è bene vaccinarsi?
Il vaccino è stato sconsigliato alle donne incinte per la pericolosità di alcune suoi componenti. Molti medici rifiutano di sottoporsi a vaccinazione. Intanto anche in Italia l'influenza A comincia a preoccupare per il suo attacco ai bambini, vediamo le precauzioni e le possibili cure.
di Astrid Checchia
Quattro infermiere svedesi recentemente si sono aggiudicate i primi posti nella lista dei decessi a causa del tanto pubblicizzato vaccino H1N1. Ancora più strane del fenomeno in sé, sono le modalità ed i tempi con i quali questa notizia si è diffusa: attualmente sono davvero poche le fonti reperibili e l'unico quotidiano che ha pubblicato un articolo di denuncia è lo svedese Expressen. Dappertutto arrivano notizie sui primi ricoveri causati dagli effetti tossici o reazioni allergiche dovute al vaccino (per il momento, nell’ordine delle centinaia) e nella sola Milano, prima città italiana in cui è giunto il vaccino, sei medici su dieci lo hanno rifiutato. Intanto il virus sembra "prediligere" i bambini con età compresa tra i 4 ed 14 anni: il tasso di mortalità tra i fannciulli è infatti dello 0.8 per mille contro lo 0.4 per mille del dato generale. Come prevenire? I vecchi rimedi sono i più utili: spremute d'arance, vestire i bambini a cipolla, cioè a strati, cercare di non farli sudare, arieggiare gli ambienti, evitare ambienti troppo caldi e con aria secca o troppo umida; all'esterno, se fa freddo, cercare di respirare con la bocca chiusa.
In caso di malattia evitare gli antibiotici, i virus sono insensibili a queste medicine, ed utilizzarli solo nei casi in cui, nel generale indebolimento dell'organismo, possano prendere piede i batteri, questo però può essere evidenziato solo dal medico di famiglia. Il rimedio, anche qui, è quello della nonna: vapori di camomilla e bicarbonato; latte e miele come sedativo della tosse e mucolitico; restare a casa, anche dopo la fine della febbre (la cui fase acuta termina nel giro di 4-5 giorni), per altri 2-3 giorni.