giovedì 15 luglio 2010


Per fine anno 132 nuovi loculi cimiteriali
Il Sindaco e l'Assessore ai LL.PP., Ing. Corrado Sabatini, informano la cittadinanza che in data odierna sono stati consegnati e avranno concreto inizio nei prossimi giorni, i "lavori di realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali - lotto P1-Q1." Difatti l'Amministrazione, viste le numerose richieste da parte dei cittadini e considerata l’indisponibilità di loculi cimiteriali da assegnare, in via definitiva, per la tumulazione di salme, ha provveduto, per sopperire alle esigenze di cui sopra, alla progettazione ed appalto di nuovi loculi, divisi in due blocchi, ambedue da 66, per complessivi n.132. Tali lavori, progettati dall'Ufficio Tecnico del Settore Lavori pubblici, verranno anche diretti e coordinati dal medesimo Ufficio. La ditta che successivamente all'espletamento della gara d'appalto si è aggiudicata i lavori è la Ditta S.I.M.A. S.r.l. che ha sede a Vasto. Il completamento dell'opera avverrà entro la fine dell'anno.

mercoledì 14 luglio 2010



Bilancio consuntivo, recinzioni, allargamento strada di Via San Rocco e rinnovo Collegio revisori dei conti nel Consiglio comunale di domani e dopodomani.

Torna a riunirsi la massima assise cittadina. Domani, giovedì 15 luglio alle ore 8.00 in prima convocazione, e dopodomani, 16 luglio alle ore 9.00 in seconda convocazione. Tra i punti all'Odg spicca il bilancio consuntivo (la maggioranza è risicata all'osso disponendo di un solo consigliere in più rispetto alla minoranza) la cui eventuale mancata approvazione non sancirà la fine del primo governo di centro-sinistra in città ma avrà sicuramente delle gravi ripercussioni sul piano politico. Altro punto importante, oltre al rinnovo del Collegio dei revisori contabili del municipio vastese, sarà il tema delle recinzioni alla luce della integrazione alla legge regionale sul demanio marittimo a seguito dell'emendamento presentato da Tagliente che permette agli stabilimenti di dotarsi di reti di recinzioni alte fino ad un massimo di 1.80 mt. Altri punti sono relativi ad alcune variazioni di bilancio, all'approvazione del Regolamento comunale per la concessione del patrocinio e l'utilizzo dello stemma del Comune e ai lavori di allargamento di Via San Rocco.



Vasto oltre quota 40.000

La nostra città continua a crescere e consolida la seconda posizione nella provincia di Chieti.

Vasto ha raggiunto da qualche giorno i quarantamila residenti.Ad annunciarlo, stamane, è stato il Sindaco Luciano Lapenna. Il traguardo è stato raggiunto lo scorso primo luglio grazie alla nascita della piccola Giorgia Andreoli per la felicità dei genitori Antonio Andreoli e Roberta Antonella Spadaccini.“Ad oggi – ha detto il Sindaco Lapenna – i residenti sono 40028 mentre la crescita, dal 2001 al 2010 è stata di 4663 unità. Questo ci fa pensare che, nello stretto giro di pochi anni, la nostra città raggiungerà le 50 mila unità.”Vasto si conferma pure una città multietnica con la presenza di rumeni (944), marocchini (168), cinesi (116), tunisini (44), brasiliani (28) peruviani (12) ed indiani (22).“Vasto è cresciuta anche a spese dell’entroterra – ha aggiunto il Sindaco – perché molti dei nuovi residenti provengono dai Comuni limitrofi. Ed altri ancora anche dalle grandi città a conferma che la nostra città ha tanti punti di forza per attrarre nuovi cittadini. Continuiamo ad essere una città pulita ed ordinata anche se la richiesta di nuovi servizi è sempre più pressante. Soprattutto per quanto riguarda il mondo della scuola. A settembre apriremo nuovi asili nido. E, in questi giorni, stiamo lavorando con tutti i presidi scolastici per capire quale sarà il numero complessivo di studenti che continueranno a frequentare le nostre scuole e ad usufruire dei nostri servizi”.Il primo cittadino ha poi sottolineato un altro dato importante, quello relativo agli allacci alla rete idrica.“Lo scorso anno – ha aggiunto il Sindaco Lapenna – sono state registrate 1200 nuove utenze, Purtroppo la Sasi, nonostante questa crescita, continua ad erogare lo stesso quantitativo d’acqua degli anni passati.”

martedì 13 luglio 2010


CON IL C.E.A. ALLA SCOPERTA DI LENTELLA

Per gli alunni delle prime classi del II Circolo di S. Salvo l’aula scolastica si è trasferita nella fattoria di Lentella grazie al "Giglio di mare - Pancratium".

di Marco Sfarra

Ha riscosso successo il Progetto“Fattori per un giorno”, presentato per il secondo anno consecutivo dal Centro di Educazione Ambientale “Giglio di mare- Pancratium” di Vasto tra i percorsi offerti dalla Regione Abruzzo nel Catalogo “di SCUOLA in
C e a” a tutte le scuole del territorio abruzzese per l'anno scolastico 2009- 2010.
Anche il II Circolo Didattico di S. Salvo ha infatti scelto il percorso proposto , per i piccoli alunni delle classi prime e seconde .
Il progetto, mirato non solo a favorire la “scoperta” della natura, con i suoi profumi e colori, ma anche a cogliere l’armonia di un contesto nel quale l’opera dell’uomo si è inserita in perfetta sintonia con il mondo delle piante e degli animali, è stato inserito appieno nella programmazione curricolare delle classi.
Il percorso è stato presentato dalle operatrici del C. E. A. nelle due sedi di S. Antonio e di Ripalta alle varie classi, con lezioni interattive mirate a stimolare la curiosità e l’interesse dei bimbi.
L'aula scolastica si è poi trasferita nella fattoria d'Arte “I colli” di Lentella, dove i piccoli alunni si sono recati con un viaggio breve, ma davvero emozionante, tutti insieme e senza mamma e papà!
Lì hanno potuto scoprire lo “spirito” della natura ,attraverso un approccio sensoriale e la diretta conoscenza delle piante .
Altrettanto interessante è stata, poi, la conoscenza “dal vivo” degli animali della fattoria, dalle galline ovaiole ai conigli, dal cane Frida alle tartarughe ed in particolare dell'asina Rosina, di cui i bimbi hanno scoperto le caratteristiche e le qualità, sfatando vecchie credenze.
A conclusione della bella giornata, con grande impegno i bambini hanno partecipato ad un laboratorio artistico per fissare l’esperienza, dando così libero sfogo alla loro fantasia ed esercitando la manualità.
Il rientro in aula scolastica ha visto poi la rielaborazione della stimolante esperienza, attraverso elaborati di varia tipologia, che, raccolti in cartelloni , sono stati esposti in una pregevole mostra di fine anno, insieme con gli animaletti di ceramica.
Bilancio positivo, dunque, del percorso didattico, che ha messo ben in evidenza le capacità e l'interesse degli alunni, grazie anche alla competenza ed alla disponibilità degli insegnanti, unite alla professionalità delle prof.sse Gemma Di Nardo e Rosalba Viola, del CEA “Giglio di mare” di Vasto, che hanno curato le diverse attività.

mercoledì 7 luglio 2010



Dall'aula alla fattoria

Il I Circolo Didattico di Vasto alla scoperta della campagna con un progetto finanziato dalla Regione Abruzzo con il Cea "Giglio di mare-Pancratium"
di Marco Sfarra

Anche nell’ultimo anno scolastico 2009- 2010, per l’Educazione ambientale il I Circolo Didattico di Vasto ha scelto dal Catalogo “di SCUOLA in C e a”, promosso dalla Regione Abruzzo per le scuole di ogni ordine e grado, un progetto del CEA “Giglio di mare – Pancratium”di Vasto, rinnovando così una collaborazione di vecchia data.
“Fattori per un giorno”, è questo il nome del progetto, inserito appieno nella programmazione curricolare delle classi III e IV dei vari plessi, che compongono il I Circolo didattico di Vasto.
Il percorso proposto, mirato non solo al recupero di un rapporto armonioso con la natura, ma anche alla conoscenza del territorio rurale del comprensorio vastese, è stato seguito con entusiasmo da alunni ed insegnanti, attraverso le sue varie fasi. Dopo un incontro in aula per introdurre il progetto, le operatrici del “Cea Giglio di mare” hanno accompagnato i piccoli alunni nella fattoria “I Colli”, situata nel comune di Lentella.
Qui i bambini hanno potuto “scoprire” diverse varietà di piante, spontanee e coltivate, dalle canne al lentisco , dal mandorlo al grano, ma sicuramente emozionante è stato l’approccio agli animali domestici, dalle galline ovaiole ai conigli, dalle caprette all’asina Rosina.
A conclusione della giornata, si sono svolti stimolanti laboratori, mirati al potenziamento della manualità, che per un gruppo di alunni è consistito nella produzione di manufatti in argilla, raffiguranti animaletti campestri, per l’altro nella
lavorazione del sapone.
La fase del messaggio ha visto la rielaborazione dell’intera esperienza in aula scolastica, dove i piccoli alunni, con il valido aiuto delle insegnanti, hanno realizzato elaborati di varia tipologia, che sono stati tutti esposti nella mostra di fine anno scolastico, nella sede “G. Spataro”.
Qui i genitori hanno potuto ammirare plastici , disegni, poesie, racconti tematici relativi alla “Fattoria” e, in particolare, l’illustrazione dell’esperienza, fissata con fotografie e pagine di diario.Ben riuscito, dunque, il collegamento aula scolastica- territorio, grazie alla sinergia scuola- CEA- Regione, per promuovere l’educazione ala sostenibilità attraverso la conoscenza del proprio territorio e l’attivazione di buone pratiche.

martedì 6 luglio 2010


CEA E SCUOLA DI CASALBORDINO

INSIEME PER L'AMBIENTE

di Marco Sfarra

Continua con successo la collaborazione tra il CEA “Giglio di mare-Pancratium” di Vasto e l'Istituto Comprensivo “P.S. Zimarino” di Casalbordino. Anche nell'anno scolastico da poco concluso la Scuola Primaria di Scerni (Istituto Comprensivo “Zimarino”), fra i tanti progetti offerti dalla Regione Abruzzo con il catalogo “Di scuola in CEA-La via della sostenibilità-anno scolastico 2009-2010”, ha scelto un progetto proposto dal CEA “Giglio di mare-Pancratium”.
Ad un progetto didattico questa volta però è stato preferito un progetto residenziale, denominato “A scuola nel parco”.
Durante tre giorni, le lezioni per la classe IV A di Scerni si sono svolte non nell’edificio scolastico, ma nell’aula naturale del Parco Nazionale d’Abruzzo e, precisamente, nella località di Barrea.
Numerose le escursioni, che hanno portato alunni, docenti ed operatrici del CEA “Giglio di mare” nei boschi e nelle località vicine, alla scoperta del territorio, da Barrea a Pescasseroli.
I piccoli studenti hanno così appreso tante conoscenze direttamente dal “libro” della Natura, sia in relazione alle piante che agli animali, emozionandosi davanti ai docili cervi ed agli animali recuperati dal Centro Natura di Pescasseroli .
L’esperienza ha inoltre contribuito di certo alla formazione degli alunni, migliorandone l’autonomia ed il senso di responsabilità.Positivo il riscontro anche per le maestre, che hanno apprezzato la professionalità e le capacità organizzative delle operatrici del CEA di Vasto, la bellezza dei luoghi e la valenza didattica sia delle lezioni sul campo che dei laboratori serali.

sabato 3 luglio 2010


Il Galiani con il CEA alla scoperta dei trabocchi

Anche l’ITS “F. Galiani” con il CEA “Giglio di mare” di Vasto alla scoperta dei trabocchi. Gli studenti di Chieti “scoprono” i trabocchi grazie al Catalogo Regionale di Educazione Ambientale.
di Marco Sfarra

“Ragni colossali”. E’ così che Gabriele D’Annunzio definiva i trabocchi, straordinarie opere dell’uomo, che rendono unico il tratto di costa da Ortona a Vasto. E proprio i trabocchi, questi enormi ragni che si protendono dalla terraferma verso il mare, sono stati i protagonisti del progetto denominato “La costa dei trabocchi”, che per il terzo anno consecutivo il Centro di Educazione Ambientale “Giglio di mare- Pancratium” di Vasto ha presentato nel Catalogo “Di scuola in Cea- la via della sostenibilità”della Regione Abruzzo.
Anche nell’anno scolastico appena conclusosi il progetto è stato scelto da varie scuole e non solo del comprensorio vastese.
Con entusiasmo, infatti, ha partecipato l’Istituto Tecnico Statale “F. Galiani” di Chieti, con l’adesione delle classi seconde ITER, per le quali il percorso didattico proposto è stato inserito perfettamente nei programmi curricolari , spaziando dalla letteratura alla storia, dalle scienze alla storia dell’arte, con apprezzabile ricaduta didattica.
Il progetto, curato dalle operatrici del CEA di Vasto, si è articolato in due fasi: quella della scoperta e quella conoscitiva, e si è svolta sia nelle aule scolastiche, con la presentazione accurata del percorso sia sul “campo”, con l’esplorazione diretta della costa dei trabocchi, con i suoi “gioielli” naturali ed artistici.
Gli studenti hanno così avuto non solo l’opportunità di ammirare i trabocchi da suggestivi “osservatori”, quali l’Eremo dannunziano e la splendida Abbazia di S. Giovanni in Venere, ma anche di salire con un approccio sicuramente emozionale
sul “ragno colossale” dalla fragile apparenza, ma dall’insospettata stabilità.


giovedì 1 luglio 2010




Tra mare e stelle

Con il C. E. A. di Vasto da Mosciano S. Angelo alla costa vastese
di Marco Sfarra

“Tra mare e stelle” è il nome del progetto ideato e realizzato dal CEA “Giglio di mare- Pancratium” di Vasto, in collaborazione con la Regione Abruzzo, nell’ambito dell’iniziativa “Di scuola in Cea- la via della sostenibilità”, 3^ edizione.
Obiettivo principale del percorso didattico proposto alle scuole è stato promuovere un coinvolgimento attivo degli studenti nella tutela e nella valorizzazione dell’ambiente, attraverso un approccio non solo cognitivo, ma anche emozionale.
Tra le scuole di vario ordine e grado, dalle primarie alle superiori, che hanno preferito, tra i numerosi progetti presentati dal Catalogo Regionale, il progetto “Tra mare e stelle” , anche il prestigioso I. T. C. “Aterno” di Pescara, che per il secondo anno consecutivo ha scelto la sinergia con il CEA di Vasto.
Gli studenti delle classi seconde, indirizzo turistico, hanno così avuto l’ opportunità di conoscere ed apprezzare la storia e le variegate risorse biologiche e morfologiche della costa vastese, scoprendo l’importanza della conservazione delle biodiversità, per uno sviluppo sostenibile .
La lezione itinerante lungo il mare svoltasi “alla luce del sole” è stata preceduta da uno stage osservativo presso l’Osservatorio Astronomico di Colle Leone ( Mosciano S. Angelo), che ha visto una partecipazione “curiosa” e attiva degli alunni, alla scoperta del cielo stellato.
Secondo l’idea progettuale, quindi, i futuri operatori turistici alla lettura diretta dell’ambiente marino hanno associato quella della volta celeste, scrutata nel buio della notte, con il suo fascino ed i suoi misteri.
Soddisfatti dell’esperienza e dei risultati raggiunti i docenti delle classi coinvolte ed i giovani studenti; soddisfatti gli operatori del CEA “Giglio di mare- Pancratium” di Vasto, da anni impegnati nel diffondere la conoscenza del territorio e nella sensibilizzazione alle tematiche ambientali.