Sul dibattito in corso in città sulla sicurezza e sulle ronde, da Giovanni Di Paolo riceviamo e pubblichiamo:


Elettore del centrosinistra nel 2006 ed elettore del centrodestra nel 2008 rivolge al IL CIRCOLO PRC "Sante Petrocelli" il seguente quesito:

"Meglio sarebbe investire energie per lo sviluppo del senso civico tra i cittadini..." potete elencarci e ricordarci le misure adottate per sviluppare il senso civico negli anni 2006 2007 2008 quando PRC era forza di governo del Paese?

Ringrazio il Voltaire per lo spazio, cordialità

Giovanni Di Paolo

Festa di Liberazione 2009
29 e 30 agosto cultura, politica e divertimento.

Ritorna a Vasto, tra i giardini della Villa Comunale, la Festa di Liberazione grazie all'impegno del segretario Marco Marra dei Consiglieri Fabio Smargiassi e Giuseppe Madonna e di tutto il circolo comunale. Una bella risposta a chi credeva che il PRC di Vasto non avesse ormai più anima e nè consensi.

Il circolo di Rifondazione Comunista “Sante Petrocelli” di Vasto organizza a nei giorni del 29 e 30 Agosto, una due giorni dedicata all’aggregazione e al divertimento all’interno della Villa Comunale, nei pressi dei locali dell’ex Luna Plena. Ai dibattiti prettamente di carattere politico si alterneranno momenti con musica e spazi giovanili, il tutto accompagnato dalla possibilità di cenare direttamente sul posto a prezzi popolari. Vi saranno inoltre stands delle associazioni provenienti dalla società civile e quelli di carattere gastronomico in esposizione. Di seguito, il programma completo delle due serate:
>SABATO 29 AGOSTO:
Ore 18

DIBATTITO
“ Verso il partito sociale: l’esperienza delle brigate di solidarietà attiva nei luoghi dle terremoto e i gruppi di acquisto popolare”
- Con Francesco Piobbichi- Dipartimento Partito Sociale;
Ore 19
INCONTRO
“ L’ esperienza di lotta della ERGOM”
Con Marco Di Rocco- segretario FIOM
Ore 20
Saluti del consigliere provinciale Angelo Orlando
Ore 20,15
Apertura della cucina con sagne e fagioli,pecora alla callara e bevande a prezzi popolari
Ore 22,00
Concerti e showcase-ingresso gratuito
DSC
CUBA CABBAL
ASSALTI FRONTALI- Intesa Perfetta Tour
LICKWEED MOVEMENT From Bologna
FILTRO From PESKARAMANZIA

DOMENICA 30 Agosto:
Ore 18,30
DIBATTITO
“ Democrazia è partecipazione, l'esprienza di Grottammare e della provincia di Ascoli Piceno”
-Con Massimo Rossi- Ex presidente provincia di Ascoli Piceno e saluti del consigliere regionale Maurizio Acerbo
Ore 20,00
Apertura della cucina con sagne e fagioli,pecora alla callara e bevande a prezzi popolari
Ore 22,30
Estrazione dei vincitori della lotteria
Ore 23,30
Concerto unplugged di Old Boy In Retaired
Funk Groove- Dj set

Circolo “Sante Petrocelli” Corso Plebiscito, 50-66054-Vasto

XIV edizione Vasto Film Festival: finalmente i presupposti per un evento culturale e non di passerella.

La scelta del Sindaco di "trasferire" l'evento all'Assessorato alla Cultura getta i presupposti per una profonda rivisitazione di un'iniziativa che finora ha divorato milioni di euro ma con scarso ritorno d'immagine e prestigio per la città. Qualche consiglio alla Suriani.

di Maurizio Vicoli

Si è appena conclusa la XIV edizione del Vasto Film Festival ed è già tempo di bilanci. Come consigliere di maggioranza, da sempre critico nei confronti di una manifestazione che in 14 anni ha divorato milioni di euro senza un ritorno né d'immagine e né di incremento delle presenze turistiche per la città, mi permetto di intervenire per guardare al futuro di questa iniziativa, se un futuro deve avere. Certamente questa edizione del Festival presenta delle luci in più rispetto al passato: innanzitutto la scelta operata dal Sindaco di “destinare” il Festival all’Assessorato alla Cultura anziché al Turismo, è di grande importanza perché evidenzia in modo inequivocabile un cambio di rotta e di finalità della manifestazione; così come l’aver dimezzato i costi, rispetto allo scorso anno, è comunque un traguardo importante visto che parte dei soldi risparmiati sono stati destinati al recupero degli edifici scolastici vastesi; allo stesso modo l’Ass. Suriani merita i complimenti visto che ha avuto a disposizione, sì e no, dieci giorni di tempo dal momento del suo insediamento… Nonostante tutto, però, le serate del Festival, ancora una volta, hanno avuto più finalità di intrattenimento familiare che culturale. Infatti le “sale” erano gremite quando le visioni erano gratuite, invece semi-vuote, come ad esempio la “sala” del d’Avalos durante la proiezione di Crossing over, quando erano a pagamento, a dimostrazione che, molto probabilmente, i veri appassionati di cinema a Vasto sono pochi e che non ne sono affatto venuti da fuori. In altre parole la formula inventata da Tagliente e seguita pedissequamente da Del Prete non attrae più perché, come già due anni fa sottolineato dal sottoscritto e dall’allora consigliere comunale Antonio Russi, il Vasto Film Festival non è altro che una delle centinaia di iniziative dello stesso genere che si tengono ogni anno in estate in numerose città da quelle più conosciute, come Roma e Torino, a quelle molto meno conosciute come Agliano e Sessola. All'epoca, dunque, si invitava Del Prete a ripensare, all'impronta dell'originalità, il Festival cinematografico vastese. Le nostre parole sono rimaste inascoltate da un uomo che, tra le sue qualità, certamente non può annoverare l'umiltà e la predisposizione al confronto. Oggi, visto che l'amico Antonio Russi non è più consigliere comunale, da solo mi permetto di dare un consiglio all'amica Anna: ripensare radicalmente il Festival in modo originale e facendo davvero cultura. Un'idea potrebbe essere, a mio modesto parere, quella di fare della rassegna cinematografica vastese una vetrina del Cinema degli anni Sessanta e Settanta, quel cinema cioè che prima contribuì a preparare la rivoluzione culturale e dei costumi, che si ebbe in tutto l'Occidente alla fine degli anni Sessanta, e poi ne incarnò il messaggio più profondo: “Vasto ’60 – ‘70: alla ricerca del cinema perduto”, questa la possibile evoluzione del Film Festival, per dare spazio ai film di François Truffaut a quelli di Stanley Kubrick, Bob Rafelson, Bernardo Bertolucci, Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, ecc.; e, perchè no, dedicare una sezione alla evoluzione della Commedia italiana da Totò e Peppino fino ai "Vietato ai minori di 14 anni", i film ingenuamente e banalmente erotici che oggi non farebbero arrossire più nessuno ma a che, a modo loro, hanno combattuto il perbenismo della provincia e non solo. Ci riferiamo, per questi ultimi, ai lungometraggi con Edvige Fenech, Gloria Guida, Lino Banfi, Enzo Cannavale, Renzo Montagnani, Bombolo, ecc. E poi ancora una sezione da dedicare agli "Spaghetti western" e ai polizieschi (genere quest'ultimo che proprio negli anni Settanta vide fiorire la propria stagione) fino ad arrivare agli intramontabili film di Bud Spencer e Terence Hill. Una rassegna del genere, da quel che mi risulta, non esiste in Italia e potrebbe richiamare molti turisti nel momento in cui gli attori protagonisti dell'epoca venissero invitati a Vasto a raccontare, appunto, quel cinema... perduto. Ecco, Cara Anna, questo mio intervento vuol essere innanzitutto uno sprono a ricercare l'originalità, ad avviare un confronto o, addirittura, un concorso di idee per ripensare in modo originale ed intelligente un'iniziativa che, via via, è andata sempre più banalizzandosi a danno dell'erario pubblico.

Sicurezza o percezione della sicurezza?

Il circolo di Rifondazione risponde alla proposta di Sigismondi di istituire anche a Vasto un servizio volontario di ronde ed invita il Sindaco a non tenerne conto.

Riceviamo e pubblichiamo:

Davanti alla deriva populista che sta invadendo l'Italia, anche Vasto ne è travolta e i giovani rappresentanti della PDL locale cavalcano con entusiasmo questo triste fenomeno del nostro paese: l'errata percezione della sicurezza. E mentre il lodo Alfano assicura lunga vita alla mafia....
e alla criminalità organizzata, bloccando il libero operato della magistratura sull'apertura di indagini e l'impossibilità all'utilizzo delle intercettazioni telefoniche (aspetto altamente criticato dallo stesso procuratore antimafia, Grasso), il ministro Maroni apre al sentimento populista sulla percezione della sicurezza.
I giovani del PDL vastese, aiutati da una stampa che disegna il centro storico e la marina della nostra città come il bronx, interpretano felicemente il sentimento fobico del cittadino chiedendo al Sindaco di istituire i "volontari della sicurezza".
Il gruppo consiliare e il Circolo di Rifondazione invitano il Sindaco a far cadere nel vuoto l'istanza del PDL.
I motivi non sono ideologici ma di merito: i dati nazionali e locali sui reati di microcriminalità sono diminuiti drasticamente nel corso dell'ultimo decennio. Unico crimine in crescita è la violenza sulle donne con dati allarmanti sulle violenze perpetrate nelle mura domestiche.
Questa falsa percezione della sicurezza porta a sviluppare un senso fobico che allontana la cittadinanza dai valori della tolleranza verso "l'altro" e della convivenza pacifica.
Piuttosto, invitiamo i giovani del PDL ad alzare l'attenzione sui problemi di criminalità organizzata che facilmente si insinuano nelle attività produttive, prima fra tutte l'edilizia che nella deregolamentazione del territorio hanno trovato fertile terreno per il riciclaggio di denaro sporco. Siamo convinti che non potrebbero essere utili alle forze dell'ordine gruppi di “sceriffi improvvisati”.
Meglio sarebbe investire energie per lo sviluppo del senso civico tra i cittadini, di certo più utile alle forze dell'ordine.

IL CIRCOLO PRC “Sante Petrocelli”

Il GRUPPO CONSILIARE
Fabio Smargiassi
Giuseppe Madonna

Sigismondi: "Subito le ronde anche a Vasto!"

Il consigliere comunale del Pdl ha protocollato ieri mattina una mozione indirizzata al Sindaco di Vasto per recepire e attivarsi immediatamente per l'applicazione in città della Legge 94.

“L’8 agosto – ha spiegato Sigismondi in una conferenza stampa tenuta al Crocodile Café - è entrata in vigore la legge 94 recante disposizione in materia di sicurezza pubblica e, all’articolo 3 comma 40 la legge recita: ‘I sindaci, previa intesa con il prefetto, possono avvalersi della collaborazione di associazioni tra cittadini non armati al fine di segnalare alle Forze di polizia dello Stato o locali eventi che possano arrecare danno alla sicurezza urbana ovvero situazioni di disagio sociale’, dunque i Comuni possono istituire veri e propri gruppi di volontari per la sicurezza che vigilano la città, in costante contatto con le Forze dell’Ordine. E’ importante nella nostra città – ha proseguito Sigismondi – avvalersi del supporto dei cittadini per segnalare eventuali situazioni di disagio garantendo una maggiore sorveglianza della nostra città. Per questi motivi – ha detto il Consigliere comunale del Pdl – ritengo opportuno che a Vasto si istituisca quanto previsto dal decreto emanato dal Governo che ha a cuore la questione della sicurezza. Ho fiducia in questa iniziativa – ha rimarcato Etelwardo Sigismondi – perché l’impiego dei volontari in diversi settori della società ha già prodotto ottimi risultati. Sono convinto che il loro impegno, anche in questo settore, sappia dare gli esiti sperati."

ECCO TUTTO IL PROGRAMMA
DEL VASTO FILM FESTIVAL 2009.
DOMANI LA PRIMA SERATA.

Si ricorda che i quattro film in seconda serata, ore 23.30, sono a pagamento (€ 7.00; biglietto ridotto € 5.00)

mercoledì 19/8
FAMILY MOVIE
MADAGASCAR 2
ore 20:30 - CORSO NUOVO ITA LIA
Regia: Eric Darnell, Tom McGrat h
ANIMAZIONE
I 4 pelosi newyorchesi, Alex il leone, Marty la zebra, Melman
la giraffa e Gloria l’ippopotamo, approdano nell’Africa nera. Raddoppiano
le occasioni di divertimento rispetto alla prima avventura.

SERATA D’ONORE
MICHELE PLACIDO
ore 21:00 - PALAZZO D’AVA LOS
Per l’Abruzzo, dallo spettacolo “I fatti di Fontamara”,
Michele Placido recita Ignazio Silone.
PRESENTA il giornalista Tonino Pinto

PERCORSI DI MIGRAZIONE
IL MATRIMONIO DI LORNA
ore 22:00 - PIAZZA DEL TOMOLO
CON Jérémie Renier, Arta Dobroshi, F. Rongione
REGIA DI Jean-Pierre e Luc Dardenne
Lorna è una giovane immigrata albanese a Liegi che, per ottenere
la cittadinanza, si mette nelle mani di un malavitoso.
Un’indagine sull’immigrazione e sui sentimenti.

EFFETTO NOTTE
IO VI TROVERÒ
ore 22:30 - CORSO NUOVO ITA LIA
CON LIAM NESON, MAGGIE GRACE
REGIA DI PIERRE MOREL
Un ex agente segreto dovrà usare tutta la sua esperienza per salvare la
figlia che viene sequestrata da un’organizzazione criminale che rapisce
giovani donne per inserirle in un giro di prostituzione.

La Première
THE MESSANGER
ore 23:30 - PALAZZO D’AVA LOS
CON Amanda Crew, Elias Kotea
REGIA DI Peter Cornwell
Da una storia vera, il film racconta il terrificante episodio di una
famiglia alle prese con le forze oscure del mondo soprannaturale.

giovedì 20/8
FAMILY MOVIE
VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA
ore 20:30 - CORSO NUOVO ITALIA
CON Brendan Fraser, Josh Hutcherson, Anita Briem
REGIA DI Eric Brevig
L’incredibile avventura di tre esploratori alla scoperta di un insolito
regno sotto la superficie terrestre, in cui incontreranno dei luoghi
meravigliosi, ma si ritroveranno ad affrontare dei gravi pericoli.

SERATA D’ONORE
PANE AMARO
ore 21:00 - PALAZZO D’AVALOS
REGIA DI GIANFRANCO NORELLI
Il film documentario rievoca alcuni fra gli eventi più drammatici
e meno conosciuti nella storia di immigrati italiani negli Stati Uniti.

Alla presenza del regista ITA LOAM ERICANO
PRESENTA il giornalista Tonino Pinto

PERCORSI DI MIGRAZIONE
L’OSPITE INATTESO
ore 22:00 - PIAZZA DEL TOMOLO
CON Richard Jenkins, Haz Slieman
REGIA DI Thomas Mc Cart hy
Il professore Walter Vale conduce una vita monotona fino
a quando parte per un convegno a New York e scopre che
il suo appartamento è occupato da una coppia di stranieri,
il siriano Tarek e la senegalese Zainab.

EFFETTO NOTTE
NESSUNA VERITÀ
ore 22:30 - CORSO NUOVO ITA LIA
Con Leonardo Di Caprio, Russell Crowe
REGIA Ridley Scott
Ridley Scott punta l’obiettivo sui metodi della Cia,
tra dura realtà e brillante cinismo, grande regia e piccole ingenuità.

La Première
I LOVE RADIO ROCK
ore 23:30 - PALAZZO D’AVA LOS
Con Philip S. Hoffmann, Bill Nighy, Kenneth Branagh
REGIA Richard Curt is
La storia di un gruppo di dj segregato sulla nave pirata di Radio Rock
nel periodo più florido della storia della musica; una commedia
brillante, esilarante e commovente.

venerdì 21/8
RiFLESSIONI SULLE MIGRAZIONI DI IERI E DI OGGI
ore 19:30 - PIAZZA BARBACANI, NUOVA LIBRERIA
Incontro-dibattito con il regista Gianfranco Norelli

FAMILY MOVIE
KUNG FU PANDA
ore 20:30 - CORSO NUOVO ITALIA
REGIA DI Mark Osborne, John Stevenson
ANIMAZIONE
Un gruppo di maestri di arti marziali cerca di trasformare Po,
un panda ciccione e scansafatiche, in un temibile Maestro Shaolin.
Una favola sul kung fu che colpisce cuore e mente dello spettatore.

PERCORSI DI MIGRAZIONE
CROSING OVER
ore 21:00 - PALAZZO D’AVALOS
CON Harison Ford, Ashley Judd, Ray Liotta
REGIA DI Wayen Kramer
Immigrati di diverse nazionalità sono intenti a
combattere ognuno la propria battaglia personale
per ottenere il permesso di soggiorno a Los Angeles.

VISIONI DI DONNE
Changeling
ore 22:00 - PIAZZA DEL TOMOLO
Con Angelina Jolie, John Malkovich
REGIA DI Clint Eastwood
Una madre sospetta che la persona, restituitale dopo un rapimento,
non sia veramente suo figlio. Quando la donna esprime alla polizia
i suoi sospetti viene spedita in un centro di recupero.

EFFETTO NOTTE
THE INTERNATIONAL
ore 22:30 - CORSO NUOVO ITALIA
CON Clive Owen, Naomi Watts
REGIA DI Tom Tykwer
Al centro delle vicende del film c’è l’indagine congiunta condotta
da un agente dell’Interpol e da un’assistente procuratore distrettuale
di New York sulle malefatte di una grande banca d’affari del
Lussemburgo con l’hobby del commercio di armi. Presentato
all’ultimo Festival Internazionale di Berlino.

La Première
SEX MOVIE
ore 23:30 - PALAZZO D’AVALOS
CON Josh Zuckerman, Amanda Crew, Clark Duke
REGIA DI Sean Andres
Tratto da un romanzo per giovani adulti scritto da Andy Behrens,
Sex Movie è un fiume in piena di gag, spesso irriverenti e talmente
eccessive da risultare geniali, con protagonisti 3 adolescenti, tanto
diversi quanto perfettamente ‘disegnati’ sullo schermo.

sabato 22/8
FAMILY MOVIE
Racconti incantati
ore 20:30 - CORSO NUOVO ITA LIA
CON Adam Sandler, Keri Russell, Guy Pearce
REGIA DI Adam Shankman
Quando le fiabe si trasformano in realtà e i sogni dei piccoli entrano
magicamente in contatto con il mondo degli adulti.

PERCORSI DI MIGRAZIONE
Verso l’Eden
ore 21:00 - PALAZZO D’AVA LOS
CON Riccardo Scamarcio, Juliane Köhler
REGIA DI Consta ntin Costa Gavras
La storia di un viandante greco che, dopo aver girato
il mondo in lungo e in largo, si ritrova, quasi per magia,
in una scintillante Parigi.

VISIONI DI DONNE
IL GIARDINO DEI LIMONI
ore 21:30 - PIAZZA DEL TOMOLO
Con Hiam Abbas, Ali Suliman, Doron Tav ory
REGIA DI Eran Riklis
Presentato al festival di Berlino 2008, è un leggerissimo racconto,
visto dall’altra parte del mondo, il Medio Oriente: un mix di
dramma ed ironia, tragedia e commedia, luci ed ombre che
contraddistinguono la storia di israeliani e palestinesi.

EFFETTO NOTTE
TWILIGHT
ore 22:30 - CORSO NUOVO ITA LIA
CON Kristen Stewart , Robert Patt inson, Taylor Lautner
REGIA DI Cat herine Hardwick
Quando sua madre si risposa Bella Swan decide di andare a
vivere col padre nella piccola e piovosa città di Forks. Qui incontra
il misterioso Edward Cullen, che nasconde un segreto conosciuto
solo dai membri della propria famiglia.

PERCORSI DI MIGRAZIONE
COVER BOY
ore 23:30 - PIAZZA DEL TOMOLO
CON Eduard Gabia, Luca Lionello, Chiara Caselli
REGIA DI Carmine Amoroso
Due mondi a confronto attraverso la storia di due giovani precari,
Ioan e Michele, uno rumeno e l’altro italiano, che casualmente
si incontrano e stringono una profonda amicizia.

Gabbie salariali? Un'idiozia.

Mentre cresce il divario tra Nord e Sud dell'Italia, la Lega continua a chiedere altri privilegi per il Nord distruggendo sempre più ogni sentimento di solidarietà nazionale. Intanto la cosiddetta Questione Meridionale resta ancora irrisolta e, cosa più grave, non interessa più a nessuno.

di Astrid Checchia

"La Banca d'Italia ha diffuso uno studio dal quale risulta che il costo della vita nel Sud d'Italia è più basso del 16,5 per cento rispetto al Nord. La Lega di Bossi ha subito rilanciato la sua vecchia battaglia a favore delle gabbie salariali. Cioé di un meccanismo che preveda stipendi più alti dove il costo della vita è maggiore. Sarebbe la fine della contrattazione nazionale. […] Alcuni studi dimostrano peraltro che già oggi esistono differenze di stipendi tra Nord e Sud. Secondo la Cgia di Mestre, che ha preso in esame i redditi annuali dei lavoratori dipendenti del 2007, nel Nord già si guadagna il 30 per cento in più rispetto al Sud. Secondo un rapporto Unioncamere lo scarto è del 16,3 per cento. Ma ovviamente restano uguali, al Nord e al Sud, molti stipendi: quelli dei dipendenti pubblici, ad esempio - dagli insegnanti agli impiegati statali - che prendono la stessa cifra a Milano e a Siracusa: con costi della vita diversissimi, a iniziare dagli affitti. Le gabbie salariali furono introdotte in Italia nel 1945 e abolite nel 1969 dopo dure lotte sindacali. Il tema tuttavia torna periodicamente d'attualità." (L’espresso 6 Agosto 2009)


Che idiozia: nel contesto socio-economico in cui viviamo, una famiglia non vive reclusa nel suo territorio. Ci sono infatti delle necessità per le quali una famiglia del sud è costretta a rivolgersi alle strutture, alle istituzioni o ai servizi che offre (e chissà perché...) il nord: un figlio che si sposta per studiare, un membro della famiglia che si sposta per ricevere cure mediche particolari ecc... in questo modo, cioè portando ancora più ricchezza alle famiglie del nord (non bastava evidentemente la legalizzazione del falso in bilancio), condanniamo le famiglie abruzzesi, quelle siciliane, quelle pugliesi ecc: queste non potranno permettersi né istruzione, nè cure particolari adeguate, nè tante altre cose, anche solo una vacanza. Che poi, se è vero che la storia insegna, allora dovremmo aspettarci stipendi invariati al nord e diminuiti al sud. Siamo in Italia. Tuttavia, non possiamo pensare, che tutti i membri di una qualsiasi famiglia del sud rimangano per tutta la vita nel territorio d'origine, anche perché sarebbe un suicidio con l’attuale situazione italiana, dove una vecchia, vecchissima questione meridionale non accenna a placarsi. Un giovane del sud non ha prospettive, se non quelle di seguire le orme dei suoi nonni, prendere una valigia ed emigrare al nord o all‘estero. Il dato pubblicato dalla Banca d'Italia è stato solo un pretesto per accentuare ancor di più il divario fra nord e sud … incostituzionale, vero? Beh ormai non ci si sorprende più di nulla. Del resto la questione meridionale, è proprio il caso di dirlo, è vecchia di secoli. Mentre i governi di centro sinistra, non hanno trovato, e forse non si sono neanche sforzati di pensarci, un’azione risolutiva per il Sud, tutti i governi di centro destra invece non hanno fatto altro che privilegiare in mille modi il Nord, con l’inquietante risultato di una questione meridionale ancora in piedi all’alba del terzo millennio.

Dal 19 al 22 agosto. Dedicata all'emigrazione la XIV edizione del Vasto Film Festival .







Il tema è quello dell’emigrazione. Ma non mancheranno le classiche anteprime di mezzanotte. Tutto in quattro giorni, dal 19 al 22 agosto, a Palazzo D’Avalos, in Corso Nuova Italia e in Piazza del Tomolo. La quattordicesima edizione del Vasto Film Festival è stata presentata stamane,a Palazzo di Città, dal Sindaco Luciano Lapenna, dall’Assessore alla Cultura Anna Suriani e dal Consigliere Comunale Nicolangelo D’Adamo.“Una manifestazione diversa rispetto alle precedenti – ha detto il Sindaco Lapenna – con un forte taglio culturale. I costi? Dai 140 mila euro del 2006 siamo passati ai 70 mila euro di quest’anno”. Il Vasto Film Festival (il programma completo è in allegato) si aprirà mercoledì prossimo, alle 20,30, a Palazzo D’Avalos. L’ospite d’onore sarà Michele Placido. Nel corso dei quattro giorni solo tre saranno le proiezioni a pagamento, tutte in seconda serata, alle 23,30: mercoledì 19 "The Messanger", con Amanda Crew, Elias Kotea e la regia di Peter Cornwell; giovedì 20 "I love Radio RocK" con Philip Hoffman, Bill Nighy, Kenneth Branagh e la regia di Ricvhard Curtis; infine venedì 21 "Sexy Movie" con Josh Zuckerman, Amanda Crew, Clark Duke e la regia di Sean Andrei. Sette euro il posto unico, cinque il ridotto.“Una manifestazione che deve avere continuità – ha aggiunto l’Assessore Anna Suriani – e che deve diventare sempre di più un momento importante per la città”.“Abbiamo scelto il tema dell’emigrazione – ha aggiunto il consigliere comunale Nicolangelo D’Adamo – anche per rendere il giusto omaggio al ventennale del gemellaggio Vasto-Perth”.

Edificabilità, svolta storica a Vasto. L'Amministrazione detta nuove regole.

Prima strade e fogne e poi i palazzi. Se questa semplice ed ovvia pregiudiziale dovrebbe essere alla base di ogni sensata politica urbanistica, mai a Vasto è stato così con i risultati nefasti che sono sotto gli occhi di tutti. E con gli scomputi sarà reaizzato un nuovo impianto sportivo polivalente.

Forse non è stata data molta importanza all'annuncio del Sindaco Lapenna nella conferenza stampa di sabato scorso nella quale ha annunciato una procedura del tutto rivoluionaria nella nostra città. Sia per quanto riguarda i servizi indispensabili ad una corretta edificazione sia per quel che concerne la politica degli scomputi grazie alla quale molti costruttori evitavano di pagare gli oneri di urbanizzazione (ex Bucalossi) in cambio di opere pubbliche che storicamente, a Vasto, sono state sempre molto economiche e di poca importanza. Questa volta, invece, le cose sono radicalmente cambiate in favore della città e dei cittadini. Infatti “Il Piano di lottizzazione approvato dalla Giunta – ha detto il Sindaco – va da Via Perh a Via Alborato. Una lottizzazione importante perché avremo un collegamento pubblico tra Via Perth e Via Alborato ed il conseguente ricollegamento alla costruenda chiesa della Madonna di Santa Maria del Sabato Santo. E’ un provvedimento importante perché all’interno dell’area che deve essere ceduta al Comune (4154 mq) si realizzeranno delle strutture sportive importanti. Si tratta di un piano che riguarderà circa 11 mila metri quadri e, per la prima volta, noi abbiamo prescritto che bisognerà dare priorità alle opere pubbliche e, soprattutto, gli scomputi delle opere pubbliche non verranno affidati all’impresa che realizzerà l’opera ma verranno messi a bando regolare così come prescrive da tempo il legislatore. Sono innovazioni – ha aggiunto il Sindaco – che hanno una portata storica per la nostra città che è abituata ancora oggi ad avere interi comparti senza che si sono fatte quelle minime opere pubbliche che andavano fatte a scomputo di lavori che hanno riguardato migliaia e migliaia di metri quadri. E’ un altro tentativo che noi facciamo perché si passi dal momento dell’arbitrio al momento del rispetto scrupoloso delle normative”. L’Assessore Vincenzo Sputore, ha sottolineato che il campo sportivo polivalente sarà una struttura all’avanguardia sotto tutti i punti di vista.

10 Agosto 1792, attacco al palazzo delle Tuileries: comincia la Prima Repubblica Francese.

217 anni fa, con l'attacco al palazzo reale delle Tuileries, finisce la secolare dinastia dei Capetingi e, da lì a quaranta giorni, viene proclamata la Prima Repubblica frutto della Rivoluzione del 1789. Comincia così la fase socialdemocratica della Rivoluzione francese che terminerà tragicamente il 28 luglio 1794 con la morte di Maximilien Robespierre. Per approfondimenti: http://www.robespierre.it/

Del Prete, protagonista per una sera, delude le aspettative dei cittadini e fa finta di dimenticare la sua catastrofica candidatura a sindaco nel 2001.

Affollato comizio, ieri sera, in Piazza Diomede dove Del Prete ha scagliato le sue saette contro l'Amministrazione comunale. Deluse le aspettative dei convenuti.

di Roberto Emiliano Piserse


Alla fine la montagna ha partorito il topolino. E' stato lo stesso "protagonista per una sera" ad ammettere la finalità del suo intervento in piazza: "Il mio obiettivo di stasera era uno solo: quello di verificare quale fosse l’attenzione nei miei confronti." In realtà, dopo aver martellato per giorni i timpani dei vastesi annunciando la sua conferenza in piazza, la curiosità dei cittadini non poteva mancare aiutata anche dall'ora della passeggiata. Certamente il Del Prete ha saputo ben organizzare la sua serata, ma la delusione è stata tanta. Si pensava chissà quali denunce sulle sconcezze dell'Amministrazione comunale, chissà quale terremoto politico avrebbero causato le sue parole ed invece ha semplicemente detto che il suo defenestramento è stato causato solo ed esclusivamene perchè il suo movimentismo politico offuscava il sindaco tanto da comprometterne la ricandidatura nel 2011. Farneticazioni, solo faneticazioni. Del Prete crede forse che i cittadini abbiano dimenticato, ma non è così. Egli ha già avuto la possibilità di fare il sindaco di Vasto, precisamente nel 2001 quando, d fronte alle sue insistenze e velleità politiche, tutto il centro-sinistra vastese appoggiò la sua candidatura contro Pietrocola. Il risultato fu catastrofico. Se la memoria non ci tradisce, Pietrocola sfiorò il 60% dei consensi al primo turno, nemmeno Tagliente era arrivato così in alto, e mai un candidato sindaco di centro-sinistra così in basso. Non solo. Ci fu una differenza di circa 5 punti percentuali tra le liste ed il risultato di Del Prete, vale a dire che il 5% dei vastesi avevano votato una lista di centro-sinistra scegliendo però come sindaco il candidato di centro-destra dimostrando di non aver gradito la candidatura di Del Prete. Solo cinque anni più tardi, non cinque secoli ma cinque anni, il centro-sinistra vastese, con Lapenna candidato a sindaco, stracciava Tagliente e la sua coalizione. Di fronte a questi numeri l'Ex farebbe bene a tacere, a ridimensionare il proprio delirio di onnipotenza, lo stesso delirio che lo ha messo alla porta della prima amministrazione di centro-sinistra a Vasto.

PD, frana inarrestabile. Persi in tre giorni altri tre consiglieri. Divisioni anche nell'IdV.

Escono i consiglieri comunali Giuseppe Di Paolo, Alessandro La Verghetta e Giuseppe Napolitano. Questi ultimi due danno vita ad un nuovo gruppo consiliare: "Vasto al centro".

di Roberto Emiliano Piserse

L'avevamo detto che questo PD, oligarchico e chiuso in se stesso, non sarebbe andato lontano. Nel momento in cui scriviamo i consiglieri comunali del partito di Franceschini sono otto, appena due mesi fa erano dodici. Qualcuno dirà che si tratta di personalismi, può essere. Ma in questo partito, molto spesso, la richiesta di partecipazione viene tacciata di particolarismo o personalismo. Il centralismo democratico non è evidentemente finito. Forse finirà insieme al PD che in meno di un anno ha visto dimezzare i propri consiglieri nella massima assise di Vasto. Intanto l'immagine che il centro-sinistra sa dare di sè è quella di massima divisione: non basta infatti il PD, ora anche l'IdV è in fibrillazione e si divide al suo interno con la nascita del "Laboratorio Politico dell'IdV" che non si riconosce nelle scelte della nuova troika vastese. Insomma i due partiti più forti del centro - sinistra si lacerano al proprio interno per mancanza di democrazia e per fame di potere. Un de ja vu che ha portato il centro-destra di Pietrocola ad appena nove consiglieri comunali. Ma forse questa classe politica di centro-sinistra alla stoltezza aggiunge anche la memoria corta. "Mala tempora currunt" per la Politica. Insomma nel nome del "Bene di Vasto" si perpetrano i peggiori "delitti" politici

Pasquino e... gli interpellanti!

Nello scorso Consiglio comunale, er centro-destra ha fatto n'interpellanza pe' chiede all'Amministrazione se era vero che er Tribunale avea inviato un mandato de pignoramento contro er Comune de Vasto per una somma de circa 1,3 milioni di euro. L'Assessore ar Bilancio ha risposto che era vero, ma che la cifra era nettamente inferiore, circa 700 mila euro... ma la cosa più divertente è stata quando l'Assessore ha detto che er pignoramento, a ui er Comune s'è opposto, è la conseguenza de roba nun pagata dalle giunte precedenti de centro-destra negli anni 1996-2002, le quali giunte nun pagavano li contributi INAIL e INPS a li dipendenti comunali, nun pagavano le multe fatte alla macchina blu der sindaco in città quali Firenze e Bologna; addirittura, me riferiscono, che li vigili urbani vastesi aveano fatto multe alle macchine del comune di Vasto e che il Comune nun le ha pagate.... Insomma roba da morirse de risate! Ecco allora che questi interpellanti hanno fatto come li sonatori di Brema che andarono pe' sona' e remasero sonati.

Pasquino e ... i socialisti vastesi.

Nun ce capisco più niente!

Li personalismi abbattono li partiti, fanno carta per culo degli accordi scritti, la parola nun serve più a niente... insomma "mala tempora currunt" diceano li avi mia. Forse molti dimenticano che la politica è l'arte der possibile, in una derminata circostanza e in una determinata fase storica. Oggi noi ce trovamo a vive' in una epoca che avea preconizzato er grande Ignazio Silone: l'era della Sfinge der Benessere! In altre parole, il nuovo "oppio dei popoli" che se chiama consumismo ha addormentato ogni senso civico e collettivo. Ogn' omo è chiuso dentro coi propi egoismi ed ecco che accade che dalla politica nun se vole quarcosa per tutti ma solo quarcosa per sé. Se l'interesse collettivo rompe li cojoni all'interesse de quarcuno, costui s'erge a forza e sputa veleni, sentenze e improperi contro l'amministratore. Nun solo. Ciò che se sente di' e chiede è solo questo: "Fai sta cosa per me e nun te rompo più, er resto nun me frega; gli altri s'arrangiassero." De fronte a sto concetto infimo de la politica, de fronte a sta forte debolezza storica della Sinistra, de fronte alla gente che nun sa nemmeno se Alemanno è de destra o de sinistra, li socialisti vastesi s'abbandonano a incomprensibili bizantinismi pe' chiede a Sinistra e Libertà de farsi da parte ne la nuova Giunta comunale se er sindaco nun je ridava l'assessorato all'Urbanistica alla Suriani. Me sembra 'na sciocchezza, me sembra nu pretesto solo pe' nun di' a chiare lettere che je fumano le palle perchè er proprio pupillo è stato trombato da Lapenna. Nun ce se po' crede; nun se capisce perchè! Forse la Suriani ha preso li voti solo pe fa l'assessore all'Urbanistica? Forse nun ce se fida der sindaco che ha avocato a sè la delega de la Suriani? Nun ce se fida der sindaco che è il garante der programma elettorale sottoscritto da tutti? E poi uscire dalla Giunta e dare l'appoggio esterno cor mezzo consigliere che se ritrovano! Ma che senso c'ha? Forse er fine è quello de fa' ride li polli? Refondazione comunista resta dentro e SeL esce fora ma restando dentro co' n'appoggio esterno perchè nun se po' fa cade la prima giunta de centro-sinistra a Vasto dal 1946 ad oggi! Oh Dio, quanti ossimori: dentro-fora, uscire-restando dentro... Nun ce capisco più niente! Voi, cari lettori amici mia, ce capite quarcosa? Se ce capite quarcosa fate capi' pure a Pasquino vostro, ve prego.

Intanto giorni addiettro quarcuno, a proposito de li socialisti vastesi, m'ha parlato de nemesi storica, ricordando come sei anni addietro er trombato de oggi dovea lascia la poltrona pe' fa spazio al rappresentante de' verdi visto che ner 2001 fu presentata ar Comune una lista Verde-Socialista. La solita staffetta che se concorda e che poi nun se rispetta... insomma er trombato de oggi nun esitò a tromba' er qualcuno de ieri nun tenendo fede all'accordo. Forse lo fece pe' nu' perde visibilità politica personale (visto che era semplicemente all'opposizione), forse lo fece per "ragion di partito", forse perchè nun se fidava del subentrante... nun ha importanza perchè... è solo importante che lo fece ed oggi ei grida indignato che li patti nun so' stati rispettati all'interno de SeL. Quali patti? L'importante era evita' un conflitto de interessi tra un ingegnere e l'assessorato all'Urbanistica, questa era l'intenzione e questo è stato evitato. Tutto er resto è solo pretesto, solo... noia!

P.S. (post scriptum e non partito socialista) Me ritorna in questo momento alla mente l'ultimo passaggio der comunicato der PS il cui sgnificato sostanziale era er seguente: senza de noi Sinistra e Libertà nun va da nessuna parte; me viene però da chiede': ma er Partito Socialista vastese senza Sinistra e Libertà va forse da quarche parte visto che nun tene manco la forza d'elegge nu consigliere?

DA OGGI INGRESSO GRATUITO AD AQUALAND PER I BAMBINI MENO ABBIENTI.

Grazie all'iniziativa del Sindaco Luciano Lapenna, dell'Assessore Marco Marra e dei Consiglieri Maurizio Vicoli e Fabio Smargiassi, anche quest'anno i bambini meno abbienti beneficeranno di due ingressi gratuiti nel parco acquatico della città.

Per il terzo anno consecutivo i bambini, le cui famiglie sono seguite dall’Istituzione dei Servizi Sociali, potranno entrare gratuitamente ad Aqualand grazie al Sindaco di Vasto Luciano Lapenna, all’Assessore Marco Marra e ai Consiglieri Comunali Maurizio Vicoli e Fabio Smargiassi che hanno messo a disposizione dei bimbi vastesi meno abbienti i propri biglietti gratuiti per l’ingresso al Parco acquatico di Via Incoronata. Le famiglie individuate dall’Istituzione (nuclei con bimbi di età compresa tra i 6 ed i 14 anni) potranno ritirare i buoni omaggio presentandosi, con lettera di convocazione e valido documento di riconoscimento, presso la sede di Alcide De Gasperi dal 03 al 23 agosto (il martedì e il venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00; il martedì dalle 16.00 alle 19.00). E’ previsto un biglietto gratuito anche per un accompagnatore maggiorenne.
Per fine anno, inoltre, i bambini di San Lorenzo e di Punta Penna avranno un loro parco-giochi di quartiere così come promesso dal Sindaco durante gli incontri avuti con i cittadini della zona.
In questo modo il sindaco Lapenna, la giunta ed i consiglieri che la sostengono continuano ad onorare sia l’impegno sottoscritto, durante la campagna elettorale, con i cittadini che quelli presi, durante la seduta consiliare del dicembre 2006, con la Dott.ssa Anna Maria Cappa Monti, Presidente regionale dell’Unicef, per fare di Vasto una città a dimensione di bambino.

Inquinamento luminoso e risparmio energetico: Vasto diventa il numero 1 in Italia.

Con 1700 nuovi punti luminosi a Led, Vasto balza in vetta alla classifica dei comuni che utilizzano impianti Led a basso consumo energetico e di emissione CO2 per la pubblica illuminazione.



Fino al 2005 a Vasto era solo l'Associazione "Les Amis de Robespierre" a parlare di questi argomenti che, all'epoca, sembravano sciocchi e suscitavano ilarità in qualche ignorante... in materia . Dal 2006 le cose sono cambiate, i cambiamenti climatici hanno purtroppo confermato che il sistema consumistico che caratterizza l'Occidente non può andare avanti senza alcun controllo. Nello stesso anno, l'Amministrazione Lapenna, sensibile alle problematiche sollevate in tal senso dal Consigliere Maurizio Vicoli, ha intrapreso con forza e determinazione l'applicazione della legge regionale 12/2005 diventando così il comune capofila in Italia per il rispetto del Protocollo di Kyoto. Infatti il risparmio energetico derivato dall'installazione di questi nuovi impianti a led, porteranno ad una riduzione dell'emissione di CO2 nell'atmosfera vastese di 500 tonnellate l'anno. I lavori per l'installazione dei 1700 punti luminosi a Led, in sostituzione degli impianti a mercurio, avranno inizio a settembre e partiranno dal quartiere dell’Incoronata. L’attività verrà svolta all’interno del contratto di gestione integrata stipulato fra il Comune di Vasto ed Enel Sole nel dicembre del 2005, senza incrementi della spesa corrente.“Siamo uno dei pochissimi Comuni della Regione – ha dichiarato il Sindaco Luciano Lapenna – che ha sposato questo percorso di grande innovazione sul risparmio energetico e la tutela ambientale. Approfitto della circostanza per prendermi tre impegni: organizzare un convegno pubblico che possa mettere insieme Regione, Provincia e comune con l’intento di affrontare le problematiche relative al risparmio energetico. Illuminare, in Città, altri monumenti e promuovere una campagna di promozione per il risparmio energetico che dovrà coinvolgere, oltre ai privati, anche tutte le scuole.”Il Sindaco ha poi ringraziato i consiglieri comunali e l’Assessore all’Ambiente per la collaborazione ed in particolare il Consigliere Antonio Di Santo per aver favorito gli incontri che hanno oggi prodotto questo importante risultato.“Una nuova luce per il Comune di Vasto–ha precisato Luca Moscatello di Enel Sole – con l’installazione di “Archilede” l’innovativo sistema a Led che rappresenta il superamento delle tecnologie tradizionali dell’illuminazione pubblica. Con questa nuova tecnologia si garantirà non solo un elevato risparmio energetico ma anche la qualità d’illuminazione, si eviterà l’emissione di circa 500 tonnellate di C02 all’anno e si ridurrà l’inquinamento luminoso così come indicato dalle direttive europee. Un ulteriore servizio che integra e qualifica il consolidato rapporto con un Comune importante come quello di Vasto.”