mercoledì 23 settembre 2009


Sulla questione immigrazione l'Italia viola i diritti umani
Mentre la stampa e le tv nazionali tacciono, l'organizzazione internazionale per la salvaguardia dei Diritti umani, lancia la sua denuncia contro il Belpaese.
di Astrid Checchia
La Human Rights Watch, celeberrima organizzazione internazionale e indipendente, lunedì ha pubblicato un rapporto dal titolo agghiacciante la cui traduzione suonerebbe: “Schiacciati e schiacciati, l’Italia ed il respingimento dei migranti e dei richiedenti asilo”. Secondo HRW infatti l’Italia sta violando il diritto di non refoulement (ovvero, di non respingimento) stabilito dalle convenzioni internazionali: non tutti sanno che il governo italiano da tempo sta ignorando la Convenzione Europea, ed il bello è che i nostri illustri rappresentanti negano tutto ciò e si contraddicono con estrema leggerezza: mentre infatti nel rapporto sono raccolte le testimonianze di quasi un centinaio di migranti testimoni e vittime di abusi fisici, psicologici e sessuali, invece per il sottosegretario N. Palma il problema non sussiste: “le riconsegne (da notare, non respingimenti!) di immigrati finora effettuati dal governo italiano sono perfettamente in linea con il diritto internazionale”… diritto internazionale alla cui lettura forse avrebbe dovuto dedicare del tempo. Molto probabilmente in Italia questa notizia non la sentiremo mai in nessuno dei maggiori telegiornali o testate giornalistiche, ma a livello internazionale ormai sono considerati artefici dello sfruttamento e del maltrattamento dei migranti sia la Libia che l’Italia, che infatti a maggio ha ufficialmente avviato i respingimenti verso il paese nordafricano. L’organizzazione chiede al nostro paese l’immediata cessazione dei respingimenti e all’Unione Europea di obbligare il governo italiano a rispettare l’art. 3 della Convenzione Europea sui diritti umani che vieta di rimandare qualsiasi persona verso un luogo in cui possa subire maltrattamenti e a non coinvolgere le proprie agenzie in operazioni di questo tipo.

Per info:
http://www.hrw.org/en/news/2009/09/17/italylibya-migrants-describe-forced-returns-abuse

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