giovedì 17 settembre 2009


Comune di Vasto: Spese telefoniche astronomiche. La denuncia del Partito Socialista.
Dal Segretario del PS, Luigi Rampa, riceviamo e pubblichiamo:
Al Presidente del Consiglio Comunale
Giuseppe Forte
Ai Capogruppo Consiliari
Comune Città Del VASTO CH

Con la presente la sezione di Vasto del Partito Socialista intende invitarVi ad una attenta e seria riflessione sulle problematiche relative all'attuale sistema di telefonia fissa e mobile in uso presso il Comune di Vasto che a nostro, e non solo, avviso ,rappresenta un costo altissimo ( e non solo dovuto all'uso e degli eventuali abusi di tale strumento di comunicazione) correlato all'utilizzo di tradizionali e vecchi sistemi di comunicazione.
Come Voi sapete, la spesa del Comune di Vasto per la telefonia ammonta complessivamente a circa € 230.000,00 l'anno. UN COSTO ELEVATO, sopratutto alla luce di quanto oggi la tecnologia ci mette a disposizione per ridurre in modo consistente le spese per questo servizio.
Oggi infatti è tecnologicamente possibile non solo ridurre i costi attraverso al adozione di differenti protocolli di comunicazione( circa il 40% in meno),ma adottando soluzioni gia' in uso presso molti Comuni,questo consentirebbe anche al nostro Ente di fare un vero salto di qualità e di offrire nuovi servizi ai cittadini.
Questi Comuni si sono dotati di una propria rete VPN (virtual private network) che ha consentito loro la gestione di tutta la comunicazione ,sia in voce che video oltre il traffico dei dati.
L'utilizzo polivalente della Rete cittadina consente alle amministrazioni di decidere ad esempio di:: 1)avvalersi di un sistema di videosorveglianza non solo su obbiettivi fissi, ma anche mobili ( vedi ad esempio la individuazione di discariche abusive ) o di punti nevralgici che di volta in volta verranno individuati ( ad es. la Riserva di Punta Aderci, controllo delle piste ciclabili, ecc...).
2) consentire l'utilizzo della connessione ad internet non solo ad uso interno dell'Ente, ma sopratutto come servizio ai cittadini, dando anche la possibilità della gratuità della connessione ( per un tempo limitato di ore, o per zone o per qualsiasi altro motivo ritenuto utile) allargando lo scenario della popolazione utilizzatrice della Rete;
3) Rendere possibile il passaggio dalle attuale rete telefonica utilizzata dall'Ente al VOIP (voce tramite protocollo internet) che consentirebbe un notevolissimo risparmio economico nonché un salto tecnologico dell'Ente stesso.
Questa nostra proposta non nasce estemporaneamente, essa è il frutto di un lavoro di osservazione e ricerca iniziata circa un anno fa dal nostro ex Ass.re al S.I.C. ,Rocco Cerulli insieme all'attuale ass.re alle Finanze Domenico Molino. Nei mesi di Ottobre e Novembre 2008 ci furono diversi incontri con Aziende del settore, sia locali sia nazionali che internazionali, nonchè lo studio delle esperienze di Comuni che avevano adottato tale sistema.
Purtroppo con un inspiegabile “defilamento” dell'ass.re Molino (di cui solo oggi capiamo le ragioni...) tale idea non si è potuta trasformare in progetto, nonostante l'ex ass.re Cerulli l'avesse trasmessa nella progettualità da realizzare nell'ambito del Bilancio 2009 (pagina stranamente non inserita ma di cui alleghiamo copia.)
E' utile ricordare e sottolineare che l'investimento per realizzare tale struttura non sarebbe stato superiore all'attuale spesa sostenuta dall'Ente per la telefonia, con l'evidente risparmio da un lato, ed il recupero in 2-3 anni dell'investimento fatto!!
Appare chiaro a tutti che tale scelta contrasta nettamente con la volontà del Sindaco di realizzare un sistema solo per la video sorveglianza, altamente costoso e privo di qualsiasi altro vantaggio per l'Ente e per i cittadini. A questo aggiungiamo la “misteriosa” trasformazione di un “studio di fattibilità” in Progetto preliminare e di seguito Progetto definitivo, ed infine Progetto Esecutivo, MAI DISCUSSO IN NESSUNA SEDE ISTITUZIONALE E COLLEGALE, e che si basa su uno “studio” ANONIMO cioè PRIVO di paternità: infatti non reca la firma di nessun tecnico, o servizio o responsabile alcuno. Tutto ciò fa logicamente pensare ad un “progetto pilotato” da mano ancora “formalmente”ignota ma sostanzialmente conosciuta e del quale il Sindaco dovrà rendere conto per parte nostra in sede politica ,e per altri sicuramente in altre sedi.
In definitiva ad ognuno chiediamo per il proprio ruolo di adoperarvi affinchè si blocchi l'iter del bando annunciato dal Sindaco e dall'assessore Molino, ed dall'altro di aprire un confronto aperto anche agli esperti in materia, alle aziende locali del settore per far sì, che la nostra Città possa fare un salto tecnologico e qualitativo importante, utilizzando le risorse economiche al meglio possibile.
Grazie per l'attenzione

LUIGI RAMPA
Segr. Sezione del PARTITO SOCIALISTA
di VASTO

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