PD, frana inarrestabile. Persi in tre giorni altri tre consiglieri. Divisioni anche nell'IdV.

Escono i consiglieri comunali Giuseppe Di Paolo, Alessandro La Verghetta e Giuseppe Napolitano. Questi ultimi due danno vita ad un nuovo gruppo consiliare: "Vasto al centro".

di Roberto Emiliano Piserse

L'avevamo detto che questo PD, oligarchico e chiuso in se stesso, non sarebbe andato lontano. Nel momento in cui scriviamo i consiglieri comunali del partito di Franceschini sono otto, appena due mesi fa erano dodici. Qualcuno dirà che si tratta di personalismi, può essere. Ma in questo partito, molto spesso, la richiesta di partecipazione viene tacciata di particolarismo o personalismo. Il centralismo democratico non è evidentemente finito. Forse finirà insieme al PD che in meno di un anno ha visto dimezzare i propri consiglieri nella massima assise di Vasto. Intanto l'immagine che il centro-sinistra sa dare di sè è quella di massima divisione: non basta infatti il PD, ora anche l'IdV è in fibrillazione e si divide al suo interno con la nascita del "Laboratorio Politico dell'IdV" che non si riconosce nelle scelte della nuova troika vastese. Insomma i due partiti più forti del centro - sinistra si lacerano al proprio interno per mancanza di democrazia e per fame di potere. Un de ja vu che ha portato il centro-destra di Pietrocola ad appena nove consiglieri comunali. Ma forse questa classe politica di centro-sinistra alla stoltezza aggiunge anche la memoria corta. "Mala tempora currunt" per la Politica. Insomma nel nome del "Bene di Vasto" si perpetrano i peggiori "delitti" politici